Aragon, Libere 1 e 2: Reiterberger mette in fila tutti i piloti della Superstock

Concluso il Venerdì di prove libere per la Superstock con in testa i due alfieri della BMW, Reiterberger e Tamburini, rispettivamente primo e secondo. Dopo una sessione, la prima della mattinata sul circuito di Motorland caratterizzata dall'asfalto bagnato, i valori in campo sono stati - come era lecito aspettarsi - stravolti (durante la prima prova della mattina Tamburini non era nemmeno uscito dal suo box) ed al termine della seconda prova la tebella dei tempi parla chiaro.

Davanti a tutti le due BMW di Reiterberger e Tamburini, con il pilota tedesco davanti all'italiano di appena 238 centesimi ma con nel suo ruolino quotidiano ben 29 giri a dispetto dei soli 9 dell'italiano. I due piloti di testa sono stati gli unici della folta schiera di piloti a scendere sotto il muro del minuto e 53 secondi e non c'è stato molto da fare per tutto il resto della comitiva ben staccato dal duo di testa e capitanata, a quasi un secondo di distacco (+0.938) da Scheib e la sua Aprilia subito davanti (+ 0.978) alla Yamaha del francese Marino ed alla BMW di Buhn (+1.223).

Al sesto posto la prima Ducati della lista, quella affidata al polso di Sandi (Motocorse Racing) e distaccata di un buon secondo e 270 centesimi dalla testa della classifica. Dietro di lui la BMW di DelBianco a precedere l'Aprilia di Vitali saldamente all'ottavo posto (+1.580 dalla testa) ma purtroppo coinvolta in un incidente (una scivolata senza conseguenze per il pilota italiano) che richiederà del lavoro extra ai meccanici dell'Aprilia Racing Team.

Sessione di prove complicata per Luca Salvadori, fuori dal 107% e con meno di un giro percorso in queste prove libere.

Di seguito i documenti con i risultati ufficiali delle prove.

STK 1000 - Aragon - Libere 1

STK 1000 - Aragon - Libere 2