Gara 1 della
Superstars a Portimao farà sicuramente discutere, con il risultato che è stato modificato dalla direzione gara pochi istanti dopo la bandiera a scacchi: era stata l'
Audi RS4 di
Alberto Cola a tagliare il traguardo per prima, ma il pilota dell'Audi Sport Italia è stato immediatamente penalizzato di 25" a causa di un contatto con
Gianni Morbidelli avvenuto all'ultimo giro. La vittoria così alla fine è andata alla vettura gemella del pilota di casa
Filipe Albuquerque.
Dopo un lungo periodo alle spalle della
safety car, dovuto ad una grande perdita d'olio subita dalla BMW
Luca Cappellari, Morbidelli era riuscito a costruirsi un leggero margine al termine di un bel duello con il compagno
Thomas Biagi.
Le
BMW però sono andare rapidamente in crisi con le gomme e quindi le Audi si sono rifatte sotto, con
Cola che è riuscito a scavalcarle entrambe nell'arco di un paio di giri. Un suo errore all'ultima curva del penultimo giro però ha permesso a "Morbido" di riportarsi al comando.
Il pesarese stava gestendo la sua leadership con grande maestria, ma a poche curve dal termine è stato spinto da Cola che lo ha mandato in testacoda. Quest'ultimo poi ha preso la bandiera a scacchi per primo, ma la sua sanzione è sembrata veramente inevitabile.
Tra i due litiganti, dunque, ha goduto
Albuquerque che nel finale ha avuto la meglio su Thomas Biagi, che comunque approfittando del ko di
Massimo Pigoli si è portato in testa alla classifica del campionato. Il pilota della Mercedes infatti ha compromesso la sua gara dopo poche curve, rompendo un braccetto in un contatto con il vincitore. Poi ha ripreso la via della pista, ma ha chiuso solo sedicesimo.
Con Cola e Morbidelli relegati rispettivamente al dodicesimo ed al sesto posto, sul terzo gradino del podio è salito
Christian Montanari, che ha preceduto uno
Stefano Gabellini autore di una grande rimonta dopo essere scattato dalle retrovie. La top five poi è completata dalla Mercedes di
Luigi Ferrara.
SUPERSTARS, Portimao, 23/05/2010
Classifica gara 1
1. Filipe Albuquerque - Audi RS4 - 28'18''258
2. Thomas Biagi - BMW M3 E92 - +1"863
3. Christian Montanari - BMW M3 E92 - +2"772
4. Stefano Gabellini - BMW M3 E92 - +3"283
5. Luigi Ferrara - Mercedes C63 AMG - +5"343
6. Gianni Morbidelli - BMW M3 E92 - +6"291
7. Nico Caldarola - Chevrolet Lumina CR8 - +16"915
8. Francesco Sini - Mercedes C63 AMG - +21"197
9. Diego Romanini - BMW 550i - +22"115
10. Riccardo Romagnoli - BMW 550i - +22"565
11. Mauro Cesari - BMW 550i - +23"526
12. Alberto Cola - Audi RS4 - +24"417
13. Guido Formilli Fendi - BMW M5 - +36"645
14. Ferdinando Geri - Jaguar XF - +45"967
15. Filippo Zadotti - Chevrolet Lumina CR8 - + 2 giri
16. Max Pigoli - Mercedes C63 AMG - + 3 giri
17. Roberto Papini - Audi RS4 - + 4 giri
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