Hungaroring, qualifiche: Liuzzi sorprende Michelisz

Vitantonio Liuzzi ha conquistato la pole position nel quinto appuntamento dell'International Series Superstars in programma all'Hungaroring. Il pilota della Mercedes Italia con la C63 - AMG del team CAAL Racing ha ottenuto la migliore prestazione in 1'52"513, dimostrando che il lavoro di sviluppo effettuato dopo la gara del Mugello sulle sospensioni sta dando dei risultati eccellenti. L'abruzzese, infatti, è riuscito a rifilare oltre quattro decimi all'idolo di casa, Norbert Michelisz, lo specialista del WTCC che ha deciso di essere protagonista con la BMW M3 E92 del team Giudici. La partenza al palo dell'ex pilota di F.1 assume un valore particolare perché la pista magiara, almeno sulla carta, dovrebbe essere quella meno favorevole alla C63-AMG. In realtà i piloti della prima fila sono stati gli unici a sfondare il muro dell'1'52: in seconda fila si sono messe in evidenza due Audi RS5 con Gianni Morbidelli che ha preceduto Thomas Schoffler: il pesarese è accreditato del terzo tempo in 1'53"174, appena un decimo meglio del giovane tedesco. Più in difficoltà Thomas Biagi con la BMW M3 E92 del team Dinamic: l'emiliano con 1'53"201 precede Christian Klien la guest star chiamata alla guida della Maserati Quattroporte dello Swiss Team. L'austriaco ex F.1 sta prendendo le misure ad una vettura che sta scoprendo in questo week end, mentre stupisce la settima prestazione di Johan Kristoffersson. Lo svedese, leader del campionato con la terza Audi RS5, non è riuscito a trovare un giro pulito: la trazione integrale dei quattro anelli doveva essere la grande favorita in Ungheria e, invece, sta soffrendo il caldo torrido più del previsto. Stefano Gabellini (BMW M3 E92) è ottavo davanti a Camilo Zurcher con la Mercedes C63 - AMG. Il sudamericano prosegue il suo apprendistato nel campionato, lasciandosi alle spalle piloti molto più esperti come Massimo Pigoli (Jaguar XF/R5), Francesco Sini (Chevrolet Lumina) e Andrea Larini (Mercedes C63 - AMG) che hanno già assaporato il gusto dello champagne sul gradino più alto del podio. Quindici le vetture in pista con i confermati forfait di Max Mugelli con il cambio ko della sua Mercedes C63 - AMG e di Walter Meloni che non è riuscito a riparare la BMW M3 E90 dopo il botto alla conslusione delle prove libere.