Misano, Libere 1: Sofuoglu all'ultimo respiro
Il turco della Kawasaki ha impresso sin da subito il proprio marchio, battendo poi Smith all'ultimo tentativo
Kenan Sofuoglu è partito subito fote nel primo turno di prove libere della Supersport sul tracciato di Misano Adriatico intitolato a Marco Simoncelli, sede dell'ottavo appuntamento del mondiale 2015.
Il pilota turco si è issato sin dai primi minuti in testa alla classifica con un tempo di tutto rispetto, riuscendo a migliorarsi nel corso della sessione così da mantenere tutti i rivali alle proprie spalle. Il turco ha svolto un ottimo lavoro nei primi 45 minuti di prove, ma a due minuti dalla fine Kyle Smith ha montato una gomma nuova e gli ha strappato il miglior tempo.
Sofuoglu, che spesso non vuole lasciare nemmeno le briciole agli avversari, ha cercato di replicare al tempo di Smith, centrando un ottimo 1'39"000, che ha respinto in seconda posizione il pilota britannico della Honda, staccandolo di 189 millesimi di secondo. Dal terzo posto in poi i distacchi si sono fatti molto più pesanti: Lorenzo Zanetti, che ha portato la prima MV Agusta in terza posizione, detiene un gap dalla vetta quantificabile in oltre mezzo secondo.
Quarto tempo per un Jules Cluzel apparso molto sottotono nelle prime battute di questa mattina, anche se ha sfiorato il terzo posto. Appena tre i millesimi che lo separano dalla MV Agusta gemella, quella del nostro Zanetti. Il francese sarà chiamato a sistemare al meglio la propria moto per cercare di vincere l'appuntamento italiano di Misano per cercare di ridurre la somma di punti che lo separa da Sofuoglu e cercare di tenere aperta la lotta al titolo.
Buono il quinto posto per Marco Faccani, secondo pilota italiano tra i primi cinque, in sella alla seconda Kawasaki Ninja nella Top Five. Dietro di lui ecco Patrick Jacobsen. Il pilota statunitense è alla seconda gara in sella alla Honda CBR600RR e deve ancora trovare la perfetta quadrtura dell'assetto dopo aver corso la prima parte dell'anno in sella a una Kawasaki.
Dietro "PJ" ecco Gino Rea, il quale si è messo alle spalle un plotone di piloti italiani formato da Alex Baldolini - in ottava posizione - Roberto Rolfo e Christian Gamarino, che ha chiuso la Top Ten. Appena fuori dai primi dieci della classifca troviamo il quarto italiano di fila: Riccardo Russo.
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