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Sofuoglu sbanca Donington, Mahias doma Cluzel all’ultima curva

Vittoria agevole del campione del mondo della Kawasaki, che continua a guadagnare punti in campionato sul francese della Yamaha, ottimo secondo in un finale rovente.

Kenan Sofuoglu, Kawasaki Puccetti Racing

Gold and Goose / Motorsport Images

Kenan Sofuoglu, Kawasaki Puccetti Racing
Kenan Sofuoglu, Kawasaki Puccetti Racing
Lucas Mahias, GRT Yamaha Official WorldSSP Team
Lucas Mahias, GRT Yamaha Official WorldSSP Team
Jules Cluzel, CIA Landlord Insurance Honda
Jules Cluzel, CIA Landlord Insurance Honda
Jules Cluzel, CIA Landlord Insurance Honda
Luke Stapleford, Profile Racing Triumph
Luke Stapleford

Kenan Sofuoglu continua la sua marcia di avvicinamento alla testa del campionato. Dopo aver vinto con autorità ad Imola, il campione del mondo si è ripetuto a Donington, dominando la gara sin dalla partenza. Netta la superiorità del pilota del team Puccetti, che anche questa volta ha macinato gli avversari in maniera progressiva, senza strappi.La sua vittoria non è mai stata in discussione, anche dopo essere stato costretto ad un secondo via per l’esposizione della bandiera rossa a causa dell’olio in pista lasciato da Cardelus Garcia.

Ora il suo ritardo in classifica si è ridotto a soli 30 punti e, senza le due gare saltate per infortunio, sarebbe tranquillamente al comando. Così però il campionato resta più avvincente, merito di un Lucas Mahias che sta vendendo cara la pelle, capitalizzando il massimo in ogni occasione. C’è riuscito anche a Donington, dove è salito sul secondo gradino del podio al termine di un duello infuocato con Jules Cluzel, in un ultimo giro dove i due hanno dato spettacolo e che lo ha visto prevalere in volata.

Sulla pista di casa ottima prestazione per la Triumph, che ha piazzato due piloti, Luke Stapleford e Jack Kennedy, in quarta e quinta posizione. I due non si sono risparmiati, facendo venire un po’ di batticuore al box, bisognoso di una prestazione importante. Tutto si è svolto però con grande correttezza ed entrambi hanno potuto festeggiare al traguardo.

Al sesto posto ha concluso Sheridan Morais, che dei top di campionato è apparso il meno incisivo a Donington, senza considerare lo sfortunato PJ Jacobsen, che non ha potuto partire al secondo start per un problema al motore della sua MV. Morais ha prevalso nel duello a tre con Anthony West e Kyle Smith.

Ha deluso invece Kyle Ryde. Il pupillo di Jonathan Rea, compagno di squadra di Sofuoglu, su una pista che conosce alla perfezione non è riuscito a ritagliarsi un ruolo da protagonista come ci si aspettava da lui. Alla fine si è piazzato 11°, dimostrando di avere ancora parecchio da lavorare per ambire ad essere un protagonista in Supersport.

Capitolo italiani. E’ stata una giornata orribile, con i nostri due migliori rappresentanti caduti. Federico Caricasulo ha salutato la compagnia dopo una manciata di giri alla curva 12; maggior rimpianto per Christian Gamarino, che ha gettato al vento un sesto posto scivolando al rampino. Così il migliore è stato Roberto Rolfo, 14°esimo, unico italiano in zona punti. Davvero poca roba per un weekend da archiviare in fretta.

Supersport - Donington - Gara

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