Jules Cluzel apre,
Michael van der Mark risponde: sono stati loro due i più veloci nelle due sessioni di prove libere che hanno caratterizzato la giornata inaugurale del weekend di
Sepang del
Mondiale Superbike, che come la SBK fa tappa sul tracciato malese per la prima volta.
Non è un caso che ad ottenere la miglior prestazione assoluta di gionata sia stato un pilota che proviene dal Motomondiale e che quindi conosceva già la pista. Nel primo turno, infatti, il francese della
MV Agusta ha staccato un crono di 2'09"423, venendo avvicinato a soli 44 millesimi dalla
Honda del thailandese
Ratthapark Wilairot, che però nel pomeriggio si è reso anche protagonista di una scivolata.
In generale comunque il primo turno è stato più veloce, visto che anche il terzo riferimento assoluto odierno risale a quello con il 2'09"548 piazzato dalla
Kawasaki di Florian Marino. In quello pomeridiano invece, come detto, è stata la
Honda di van der Mark a mettere tutti in fila, ma con un più alto 2'09"575 con cui ha preceduto proprio
Marino ed un sorprendente
Roberto Rolfo.
E' iniziato in sordina il weekend del pluricampione
Kenan Sofuoglu, quinto in mattinata e sesto al pomeriggio, così come quello di
Lorenzo Zanetti, che con la sua
Honda ha chiuso prima all'ottavo posto e poi al nono, invertendosi in entrambi i casi la posizione con
Raffaele De Rosa. La sorpresa in positivo invece è la wild card
Zaqhwan Zaidi, che nel seconod turno ha chiuso addirittura al settimo posto con la sua
Honda.
Più indietro invece tutti gli altri italiani, che sono rimasti fuori dalla top ten, con
Riccardo Russo che si è anche reso protagonista di una scivolata nella
FP1, fortunatamente senza particolari conseguenze.
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