La soddisfazione di Krummenacher: “Era importante vincere”

La Supersport ha regalato spettacolo e adrenalina al Chang International Circuit: il secondo appuntamento stagionale ha visto vincere Randy Krummenacher, che si è imposto sul diretto rivale in classifica Lucas Mahias, ma l’ordine di arrivo si è deciso sulla linea del traguardo. I due contendenti al titolo infatti si sono scontrati prima sul filo dei decimi, poi con un duello spalla a spalla all’ultima curva dell’ultimo giro.

Un contatto all’ultima curva ed un arrivo in volata hanno determinato le sorti di questa seconda gara dell’anno e di una classifica che fa pregustare un campionato davvero combattuto. Krummenacher, vincitore in Tailandia, è ora al comando con 45 punti, ma Mahias è lì, proprio con lo stesso punteggio e pronto a dare nuovamente battaglia nel prossimo round, ad Aragón fra due settimane.

“È stata una grande gara, sicuramente complicata, ma ne eravamo consapevoli”. Afferma Krummenacher, soddisfatto del risultato. “Nel finale avevo un buon ritmo e sono riuscito a tenere dietro Lucas. Alla fine lui ha fatto una grande manovra, ma l’ho controllato e sono riuscito a vincere. Sono molto felice perché era molto importante per me vincere e dimostrare che sono della partita. Ora dobbiamo solamente continuare a lavorare duramente per poter andare avanti così bene”.

Il pilota del team BARDAHL si è dunque imposto in un sorprendente e spettacolare duello nelle fasi finali di una gara che lo ha visto vincitore e lascia la Tailandia carico e pronto a ripetersi ad Aragón, prossimo appuntamento della stagione. Ma Lucas Mahias non starà a guardare. Il Campione del mondo in carica, che qui è stato battuto, vorrà riscattarsi e lo lascia intendere a fine gara.

“Non sono molto felice, perché sono arrivato secondo, ma ero partito con l’idea di vincere la gara”. Afferma un Mahias deluso dal risultato finale e spiega: “Non so perché, ma la mia moto era un po’ lenta sul rettilineo, probabilmente a causa delle temperature troppo elevate o un setting un po’ sbagliato. Forse abbiamo commesso un errore con il team. Non so, controlleremo più tardi”.

Il francese della Yamaha racconta la strategia per vincere, che però non si è rivelata efficace: “Volevo fare il sorpasso all’ultimo giro, nella stessa curva in cui avevo sorpassato Federico [Caricasulo]. Ma al giro precedente ho perso l’anteriore all’ultima curva e ho perso mezzo secondo o qualcosa di più. Quindi ho spinto tantissimo per riprendere Randy, ma nel primo e nel secondo settore era impossibile riprenderlo. Nel settore successivo avevo guadagnato, ma era impossibile superare lì, l’unica soluzione era provare il sorpasso all’ultima curva in staccata. Ma lui l’ha preparata bene e ha staccato forte. Anche io ho frenato forte ed è stato un bel finale di gara. Ovviamente avrei preferito vincerla la gara, ma comunque mi piace la bagarre”.

Siamo dunque pronti a rivedere i due contendenti al titolo lottare nuovamente con il coltello tra i denti, ma attenzione a Federico Caricasulo. L’italiano è salito oggi sul gradino più basso del podio dopo una gara complicata. Ma la scarsa soddisfazione del risultato ottenuto oggi fa capire che per Caricasulo il prossimo obiettivo è uno solo: vincere.

“Oggi era veramente difficile lottare per la vittoria, perché faceva veramente tanto caldo ed ero un po’ lento nel rettilineo rispetto agli altri piloti. Ma ho lottato e ho spinto tantissimo, finendo ad un secondo o poco più dal primo. Non sono pienamente soddisfatto del risultato perché con un po’ di più avrei potuto lottare per la vittoria. Ma nel complesso sono felice perché in queste condizioni il podio è un buon risultato, abbiamo accumulato punti ed è buono per il campionato. Voglio ringraziare il mio team perché ha fatto un grande lavoro, la mia moto era perfetta in curva ed in staccata. Dobbiamo lavorare un po’ sul motore, ma siamo vicini alla vittoria.”