Krummenacher: "In una gara di 18 giri avrei lottato per la vittoria"

Si è disputata ieri sul circuito di Phillip Island la prima gara del campionato mondiale Supersport. Randy Krummenacher, il pilota del Bardahl Evan Bros World SSP team, aveva chiuso al secondo posto le prove cronometrate di venerdì, mentre sabato in Superpole2 aveva ottenuto il settimo tempo.

In seguito alla penalizzazione di alcuni piloti, Krummenacher è partito in sesta posizione e quindi dalla seconda fila. Per ragioni di sicurezza legate alla prematura usura degli pneumatici di alcuni piloti nella giornata di sabato, nella gara di oggi è stato introdotto un pit stop con cambio gomme obbligatorio, da effettuarsi tra il settimo ed il nono giro.

Il warm up svolto in mattinata è stato molto positivo e promettente per Randy, che è stato il più veloce ed ha chiuso al primo posto con il tempo di 1’33”877.

La gara ha preso il via in tarda mattinata, in una giornata fresca e sotto un cielo nuvoloso, su pista asciutta. La partenza di Krummenacher era buona e gli permetteva di transitare in quinta posizione al termine del primo giro, mantenendola sino al quarto passaggio, quando a causa della caduta di due piloti veniva esposta la bandiera rossa. Nuova procedura di partenza, per una gara di soli 9 giri senza pit stop per il cambio gomme.

Randy scattava molto bene allo spegnersi del semaforo rosso e si portava al quarto posto. In pochi giri il pilota svizzero riusciva a conquistare la seconda posizione e seppure contrastato da Cortese e Caricasulo, tagliava il traguardo al secondo posto, conquistando il podio!. Un fantastico risultato che premia il talento di Krummenacher ed il grande lavoro del Bardahl Evan Bros.World SSP Team.
Il prossimo appuntamento con il campionato mondiale Supersport è fissato per il weekend del 23, 24 e 25 Marzo al Chang International Circuit di Buriram, in Thailandia.

"E' stata una bella gara. Mahias nei primi giri è stato velocissimo ed è scappata via, mentre io inizialmente non sono riuscito a tenere un ritmo così alto. In seguito però il mio passo è stato molto veloce e mi ha permesso di conquistare la seconda posizione. Peccato che la gara sia stata solo di nove giri, perché se fosse stata una gara normale di 18 giri, come era previsto inizialmente, sono certo che avrei potuto lottare per la vittoria. Ma sono ugualmente contento, perché il campionato è iniziato bene. Riproverò a vincere in Thailandia. Ringrazio la mia squadra che mi ha messo a disposizione una moto molto competitiva" ha detto Randy Krummenacher.