Ryan Villopoto si è confermato il re dell'
AMA Supercross per il terzo anno di fila. Arrivato a
Salt Lake City per la penultima gara stagionale con 25 punti di vantaggio sul diretto inseguitore
Davi Millsaps, il portacolori della
Kawasaki non ha voluto fare calcoli ed è andato a prendersi la nona affermazione del 2013, chiudendo i giochi con un weekend d'anticipo.
All'apertura del cancelletto di partenza il più lesto è stato
Ryan Dungey, ma la leadership del pilota della
KTM è durata appena lo spazio di poche curve prima che
Villopoto riuscisse a scavalcarlo e portarsi al comando, chiudendo subito il primo giro con un vantaggio di poco meno di 2".
Il pilota della
"Verdona" però non aveva fatto i conti con
Millsaps, che nel corso del seconda tornata ha a sua volta superato
Dungey e si è gettato all'inseguimento del battistrada. Il ricongiungimento è arrivato intorno alla metà della corsa, con il portacolori della
Suzuki che si è trascinato dietro anche
Dungey, dando vita ad un terzetto che viaggiava tutto racchiuso nello spazio di meno di un secondo.
Nel finale
Millsaps ha avuto anche un'opportunità per tentare il sorpasso che gli avrebbe consentito di tenere ancora aperto anche il campionato, ma poi
Villopoto è stato più smaliziato di lui nelle fasi di doppiaggio ed è andato a prendersi meritatamente la vittoria e titolo, oltre all'ingresso nell'olimpo della specialità:
Ryan, infatti, è solamente il quinto pilota capace di mettere insieme tre titoli dopo
Bob Hannah, Jeff Stanton, Jeremy McGrath e Ricky Carmichael. Senza contare che solo tre di questi erano riusciti a metterne insieme tre consecutivi.
"
Mi sembra un qualcosa di irreale. E' stata una gara pazzesca perchè il tracciato era molto tecnico. Ogni piccolo errore si poteva pagare a caro prezzo. L'inizio del campionato non è stato facile per me e per tutto il mio team, ma abbiamo reagito come una vera squadra e questa quindi è la vittoria di tutto il gruppo" ha detto
Villopoto.
Nel weekend però si è disputata anche la gara riservata ai piloti della
Costa Ovest della
classe 250 SX e non si può di certo dire che questa non abbia riservato sorprese. Basta pensare che il leader della classifica
Ken Roczen non è riuscito a strappare un pass per la finale, ma che il suo rivale
Eli Tomac non è riuscito ad approfittarne fino in fondo.
Ad imporsi è stato infatti
Jason Anderson, comandando ogni singolo giro della finale con la sua
Suzuki, mentre il portacolori della
Honda non è riuscito a fare meglio del sesto posto, dopo essere precipitato anche al nono nell'arco della corsa. Tuttavia, è riuscito almeno a limare a soli 5 punti il gap nei confronti del rivale della
KTM. La partita, dunque, si deciderà solamente nel gran finale di Las Vegas.
AMA Supercross - Salt Lake City - Gara
AMA Supercross - Classifica campionato
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