La scorsa settimana
James Stewart aveva raggiunto
Ricky Carmichael al secondo posto nella classifica dei successi all-time nell'
AMA Supercross e bisogna dire che non ha aspettato molto per andare a scavalcarlo definitivamente e prendersi la piazza d'onore in solitaria, visto che ieri notte a
Toronto ha firmato la sua 49esima vittoria in carriera nella classe
450 SX davanti ai quasi 50.000 spettatori che hanno assiepato le tribune del
Rogers Centre.
Nonostante una partenza non particolarmente esaltante, con cui aveva piazzato la sua
Suzuki a metà gruppo,
"Bubba" si è reso protagonista di una rimonta davvero da incorniciare: dopo 7 giri era quarto, all'11esimo si è sbarazzato della
KTM di Ryan Dungey, scavalcando un giro più tardi l'altra moto austriaca affidata a
Ken Roczen.
Il sorpasso decisivo però è quello che è arrivato al 14esimo passaggio, quando è riuscito ad infilare
Justin Barcia, che con la sua
Honda aveva comandato la corsa fin dalle primissime fasi. Una volta in testa,
Stewart ha preso il largo involandosi verso la sua quarta vittoria stagionale (è il più vittorioso nel 2014). Ora davanti a lui c'è solo la leggenda
Jeremy McGrath nella classifica all-time, ma andare a prenderlo sarà dura, visto che ha ancora 23 trionfi di vantaggio.
Alle sue spalle si è piazzato proprio
Barcia, che per buona parte della corsa aveva accarezzato il sogno di andare ad imporsi, mentre sul terzo gradino del podio è salito
Dungey, che in questo modo è riuscito a rosicchiare qualche punticino nei confronti del leader
Ryan Villopoto, rallentato da un'intossicazione alimentare e quindi incapace di fare meglio del sesto posto con la sua
Kawasaki, alle spalle anche di
Justin Brayton e di
Roczen. Il suo vantaggio in classifica comunque rimane di ben 25 lunghezze.
Per quanto riguarda la classe
250 SX Costa Ovest bisogna invece registrare la prima affermazione di
Justin Bogle con la
Honda, ma quella di Toronto rischia di diventare una gara fondamentale anche in ottica campionato, perchè
Adam Cianciarulo è stato costretto al ritiro da un infortunio ad una spalla ed in questo modo ha spianato la strada verso la fuga a
Martin Davalos, che con il secondo posto lo ha staccato di 17 lunghezze. Non male a tre sole prove dalla conclusione del campionato.
AMA Supercross - Toronto - Gara
AMA Supercross - Classifica campionato
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