Al terzo tentativo
Lucarelli centra la prima affermazione nella
Suzuki Rally Trophy 2014. Ci voleva proprio una vittoria a risollevare il morale e le quotazioni del toscano in una stagione che sinora lo aveva visto piazzarsi per due volte consecutive al terzo posto, pur essendosi segnalato con prestazioni da vertice assoluto.
Lucarelli s’è trovato a suo agio sulle strade del preappennino alessandrino: perfetto, veloce e incisivo all’inizio della competizione, andando al comando e acquisendo un buon margine di vantaggio su
Andrea Iacconi; coriaceo e sagace, nella seconda parte di gara l’empolese della Etruria, controlla il portacolori della Versilia Rally Team nel finale, terminandogli davanti e tenendo sotto controllo sia il rientrante
Filippo Visconti, sia, soprattutto, il rimontante
Michele Tassone.
E’ un gradito ritorno quello del piacentino
Visconti, protagonista negli anni passati del monomarca impressionando al volante di una Swift in versione Racing Start, ha fatto il debutto stagionale nella serie al volante di una compatta giapponese in versione R1, centrando un fantastico terzo posto. Come nel passato, in coppia con il conterraneo
Filippo Gravaghi, il giovane alfiere della Meteco Corse è entrato in sintonia con la vettura, segnalandosi da subito per le prestazioni di rilievo.
E’ stata proprio una conclusione incandescente quella andata in scena negli ultimi chilometri della gara, durante la quale il ritmo è stato alto e impresso da un
Gianluca Saresera nel tentativo di rimediare a un opaco avvio, concluso al quarto posto, e da un
Michele Tassone impegnato nella furiosa rimonta che dalle retrovie, dove era scivolato all’inizio, lo ha portato al quarto posto al traguardo.
Il cuneese della
BRC Racing Team è stato rallentato all’inizio della gara da una toccata alla
Swift Sport 1600 alimentata a GPL, quindi costretto recuperare lo svantaggio arrivando a piazzarsi al quinto posto, aggiudicandosi il miglior crono nelle ultime quattro piesse e giungendo a soli 3 decimi di secondo da
Saresera.
Con la solita tenacia e grinta da vendere, il siciliano
Sergio Denaro, pur in non perfette condizioni fisiche è salito sul palco d’arrivo in sesta piazza assoluta, al volante della
Swift Sport della
Messina Racing Team, precedendo agevolmente
Fabio Fettolini, settimo con la vettura nei colori della
Racing For Genova, e
Nicolò Giorgini, ottavo poichè attardato da una toccatina che l'ha costretto ad un cambio ruota in p.s.
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