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Monza, PS8: Rossi fa sua anche la Maxi Grand Prix 2. Vittoria ipotecata!

Valentino Rossi ha centrato il secondo successo di stage nella Maxi Grand Prix 2 di 45 chilometri e ha posto la parola fine sulla lotta per la vittoria del Monza Rally Show 2016. Bonanomi consolida il secondo posto su Sordo.

Valentino Rossi, Carlo Cassina, Ford Fiesta

Foto di: Lorenzo Beretta

Barsanofio Re, Monica Luca, Peugeot 207
Daniel Sordo, Marc Marti, Hyundai i20 WRC, Hyundai Motorsport
Piero Longhi, Gianmaria Santini, Ford Fiesta
Paolo Andreucci, Anna Andreaucci
Marco Bonanomi, Luigi Pirollo, Citroën DS3
Matteo Beretta, Fabrizio Carrara, Ford Fiesta
Tony Cairoli
Marco Pollara, Giuseppe Princiotto, Peugeot 208
Giacomo Scattolon, Paolo Zanini, Ford Fiesta

Valentino Rossi lo aveva detto ai nostri microfoni ieri sera al termine della seconda giornata di gara: "Sono messo bene, ma sarà fondamentale la Maxi Grand Prix 2 di domattina". Detto, fatto. Il campione di Tavullia si è imposto nella Prova Speciale 8 lunga 45 chilometri e ha definitivamente ipotecato la vittoria dell'edizione 2016 del Monza Rally Show.

Il "Dottore" è stato anche fortunato, perché ha dovuto compiere appena un sorpasso in pista, perdendo così pochi secondi nel corso della sua prova. Più sfortunato Tony Cairoli, che ha chiuso la prova al secondo posto staccato di 2"9 da Rossi. Il divario è da attribuire alla grande quantità di sorpassi che la leggenda del cross ha dovuto fare.

Più volte è stato frenato in ingresso di chicane, specialmente sul rettilineo principale, ma il risultato lo ripaga delle noie avute sulla sua Citroen DS3 nel corso delle prime due giornate. Ancora un'ottima prestazione per Marco Bonanomi, terzo al traguardo con 4"8 di ritardo da Valentino.

Il pilota brianzolo ha faticato di più rispetto a ieri, ma il risultato odierno gli permette di consolidare la sua seconda posizione nei confronti di un Daniel Sordo ancora in difficoltà su una prova decisamente poco rallystica e molto più legata a mondo delle corse su pista. Lo spagnolo della Hyundai ha infatti dovuto compiere parecchi sorpassi in più degli avversari diretti e il suo stile di guida non sembra essere l'ideale per questo tipo di evento.

Continua senza sosta il bel fine settimana messo in piedi da Alessandro Bosca, quinto al termine della PS8 e saldamente al quarto posto nella graduatoria generale, anche se decisamente staccato dalle prime tre posizioni. Sesto crono per i fratelli Brivio, davanti a un sempre positivo Matteo Beretta.

Piero Longhi chiude la stage con un altra Top 10, in ottava posizione, davanti ad Alessio "Uccio" Salucci. Le prime dieci posizioni sono completate da Paolo Andreucci, autore di un'altra prova sopra le righe con la Peugeot 208 T16 R5 preparata dal team Peugeot Sport Italia.

Il toscano è risultato primo nella graduatoria dedicata alle R5, in cui ha battuto Luca Rossetti - secondo con la Skoda Fabia R5 - e Francesco Rizziello, sempre su una Fabia R5.

Descrizione della Prova Speciale 8

La partenza della prova è posizionata all’inizio della Curva Nord della Pista di Alta Velocità e la prova si svolgerà interamente seguendo il regolare senso di marcia del tracciato. Percorrendo la Curva Nord si affrontano in successione V1 e V2, al termine della curva e a circa un terzo del rettifilo percorriamo la V3 con ingresso sul lato sinistro del tracciato; alla fine del rettifilo  nella V4 due tornanti verso destra e verso sinistra ci immettono nella Curva Sud in cui si incontrano V4bis, V5 e V6. All’uscita della Curva Sud viene affrontata la V7 con i due tornanti verso destra e verso sinistra; in successione si affronta la V8 con ingresso su lato destro del tracciato; dopo circa 400 mt si affronta la V9 con ingresso sul lato sinistro.

Usciti dalla variante, dopo circa 400 si affronta la Prima Variante. Subito dopo percorrendo la Curva Biassono, si affronta la V10 con ingresso sul lato sinistro. Si affrontano poi in successione la Seconda Variante, Prima e Seconda Curve di Lesmo. Alla Curva del Serraglio si affronta la V12 con ingresso sul lato destro del tracciato, in uscita si imbocca la discesa che porta al sottopasso e di seguito alla Variante Ascari che si percorre nella sua totalità. All’uscita della variante e subito dolo la passerella pedonale, si affronta la V13 con ingresso sul lato sinistro del tracciato.

Dopo circa 300 mt si affronta la Curva Parabolica. A circa 200 mt dall’inizio della Curva è posta la V14 con ingresso sul lato sinistro del tracciato. Dopo circa 400 mt si affronta  la V7 con due ampi tornanti verso destra e sinistra. Si prosegue quindi sul tracciato della Pista Stradale,  lasciando l’ingresso in corsia box sulla destra fino al completamento del chilometraggio imposto. Al termine dei giri necessari al completamento della prova, dopo la V7, si prosegue verso l’ingresso in corsia box area definita per il fine prova

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