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Loeb: “Non ho mai visto piloti forti come Carron”

Il nove volte campione del mondo WRC mette tutti in fila al Rallye du Chablais, ma tende la mano al campione in carica di Svizzera. “Che qualità! Pochi come lui, è fortissimo”. Tsjoen ai piedi del podio dietro a Ivan Ballinari.

Sébastien Loeb, Sébastien Loeb Racing
Ivan Ballinari, Paolo Pianca, Ford Fiesta R5, Lugano Racing Team
Olivier Gillet, Jean Dériaz, Porsche 997 GT3, Lugano Racing Team
Ivan Ballinari, Paolo Pianca, Ford Fiesta R5, Lugano Racing Team
Olivier Gillet, Jean Dériaz, Porsche 997 GT3, Lugano Racing Team
Peter Tjsoen, Eddy Chevaillier, Ford Fiesta R5, J  Motorsport
Peter Tsjoen, J Motorsport
Sébastien Carron, D-MAX Swiss, Team Balbosca
Sébastien Carron, Vincent Landais, Ford Fiesta R5, D-MAX Swiss, Team Balbosca
Sébastien Carron, Vincent Landais, Ford Fiesta R5, D-MAX Swiss, Team Balbosca
Sébastien Loeb, Séverine Loeb, Peugeot 208 T16 R5, Sébastien Loeb Racing
Sébastien Loeb, Séverine Loeb, Peugeot 208 T16 R5, Sébastien Loeb Racing
Sébastien Loeb, Séverine Loeb, Peugeot 208 T16 R5, Sébastien Loeb Racing
Séverine Loeb, Sébastien Loeb Racing

“Loeb prenderà presto il comando della classifica”. Sébastien Carron lo aveva accennato venerdì sera quando, quasi sorprendentemente, ha chiuso la prima giornata della 14esima edizione del Rallye du Chablais davanti al nove volte campione del mondo.

E così è stato. Al volante della Peugeot 208 T16 del team personale, Loeb ha immediatamente annullato il vantaggio fin dalle prime prove del sabato mattina, confermando i pronostici della vigilia.

 

Navigato dalla moglie Séverine, la coppia Loeb si è imposta al termine di 14 prove per un totale di 166 chilometri. In Vallese il nove volte iridato del WRC ha avuto la meglio sul campione in carica di Svizzera, al quale va dato grande merito per la competitività mostrata.

 

“Il cannibale” ha voluto complimentarsi con il portacolori del Team Balbosca, leader del campionato che, al contrario del francese, lunedì andrà regolarmente a svolgere il proprio lavoro nell’officina di cui è titolare.

Parole al miele per Carron da parte del vincitore della tappa nel Nord della Savoia. “Sono arrivato con l’intenzione di divertirmi e basta, poi è chiaro che punto sempre alla vittoria.

“Di avversari ne ho avuti tanti, ma sono davvero pochi quelli dalle qualità come le sue. I miei più sinceri complimenti a un avversario fortissimo. Al di fuori del WRC non ne ho mai visti di così forti”.

L’elvetico si dice ancora sorpreso di essere stato brevemente davanti a un mostro sacro come l’ammirato collega, accontentandosi della seconda posizione.

“Mi sono stupito quando ho visto che ero davanti a Loeb. Sapevo che sarebbe andata così, tuttavia non ho mai mollato la presa per assicurarmi il maggior numero di punti per la classifica nazionale”.

Completa il podio Ivan Ballinari che, grazie alla medaglia di bronzo nel terzo round del campionato, si mantiene alle spalle di Carron nella classifica complessiva.

L’altro nome atteso, quello del belga Peter Tsjoen, ha chiuso ai piedi del podio con una Ford Fiesta R5 davanti a Olivier Gillet su Porsche 997 GT3.

Rallye du Chablais - Risultati

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