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Daniel Sieber: “Sono ritornato per il solo piacere di guidare”

Il richiamo del Rally è stato troppo forte. Il 53enne pilota zurighese, che si rivedrà in azione al Critérium Jurassien dopo averci trionfato nel 2003, si racconta alla vigilia del ritorno in azione sul suolo svizzero.

Tim Kränzlein e Daniel Sieber
Daniel Sieber, Tim Kränzlein, Ford Fiesta R5, Team Balbosca
Daniel Sieber, Tim Kränzlein, Ford Fiesta R5, Team Balbosca
Tim Kränzlein e Daniel Sieber
Daniel Sieber, Clio R3 Swiss Trophy
Daniel Sieber, Renault Clio R3, Clio R3 Swiss Trophy
Daniel Sieber, Tim Kränzlein, Ford Fiesta R5

Nemmeno l'avanzare del tempo ha saputo ostacolare l'irrefrenabile passione per le competizioni motoristiche di Daniel Sieber. Nel 2010, il pilota zurighese ha trionfato nel Trofeo Pirelli Clio R3 dopo aver seguito da spettatore il campionato nazionale di Rally.

In coincidenza con la prima tappa della stagione 2017, il driver 53enne è tornato sulla scena al volante di una Ford Fiesta R5 del Team Balbosca, identica a quella di Sébastien Carron.

Sieber ha concluso la prima tappa al Rally Pays du Gier al settimo posto, riuscendo a tagliare il traguardo senza riportare nessun tipo di danno tangibile. Obiettivo raggiunto.

Ai microfoni di Motorsport.com, il coraggioso Daniel ha confessato di essere sollevato da come si è conclusa la prima gara del campionato nazionale. “Ho cercato di guidare pulito e con la massima attenzione, provando a non danneggiare nulla e nessuno”.

E ancora: “Piuttosto, nelle curve veloci alzavo leggermente il piede per sicurezza e prudenza. A partire dalla prossima tappa (il Critérium Jurassien in programma nel fine settimana del 7-8 aprile, ndr) proverò ad alzare lievemente l'asticella e tenterò di essere più veloce in curva e prendere qualche rischio in più”.

Il veterano è positivamente sorpreso di se stesso. “Non mi aspettavo di essere veloce come gli altri due debuttanti in R5, Burri e Cédric Althaus. Il mio è stato uno stile di guida conservativo, mentre loro gareggiano costantemente da anni. Necessito ancora del tempo dovuto, prima di adattarmi completamente alla macchina”. 

Venerdì 7 e sabato 8 aprile si terrà dunque la seconda tappa del campionato elvetico di Rally, la prima dell'anno sul suolo svizzero. Contrariamente al debutto in Francia, Daniel Sieber sa che cosa aspettarsi dal Critérium Jurassien, avendolo già vinto nel 2003 al votante di una Peugeot 206 S1600.

Di questo è consapevole anche lui: “Inutile nascondere che conoscere il percorso è un grande vantaggio per me. Potrò semplicemente gustarmi la gara divertendomi. Ovviamente, spero di essere competitivo anche in quel fine settimana”.

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