Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera

Dominio delle Hyundai in Classe TCR ad Austin

Le i30 N della Brian Herta Autosport hanno fatto il vuoto al COTA, con Wilkins e Lewis che si sono spartiti pole position e vittorie nelle due gare. A podio va anche la Honda di Eversley, beffa per Geraci, buono e sfortunato Jensen con l'Alfa Romeo.

Bryan Herta Autosport Hyundai I30 N TCR: Mark Wilkins, Bryan Herta Autosport Hyundai I30 N TCR: Michael Lewis

Bryan Herta Autosport Hyundai I30 N TCR: Mark Wilkins, Bryan Herta Autosport Hyundai I30 N TCR: Michael Lewis

Richard Dole / Motorsport Images

Bryan Herta Autosport Hyundai I30 N TCR: Michael Lewis
Bryan Herta Autosport Hyundai I30 N TCR: Mark Wilkins, Bryan Herta Autosport Hyundai I30 N TCR: Michael Lewis, RealTime Racing Honda Civic Type-R TCR: Ryan Eversley
Bryan Herta Autosport Hyundai I30 N TCR: Michael Lewis
RealTime Racing Honda Civic Type-R TCR: Ryan Eversley
Bryan Herta Autosport Hyundai I30 N TCR: Mark Wilkins, Bryan Herta Autosport Hyundai I30 N TCR: Michael Lewis, RealTime Racing Honda Civic Type-R TCR: Ryan Eversley
RealTime Racing Honda Civic Type-R TCR: Ryan Eversley
Lone Star Racing Mercedes-AMG GT3:

Il primo round del Pirelli World Challenge andato in scena ad Austin ha visto il totale dominio delle Hyundai i30 N nella Classe TCR.

Al Circuit of the Americas, in qualifica le vetture di Mark Wilkins e Michael Lewis hanno occupato l'intera prima fila dello schieramento, con il primo che ha realizzato un crono di 2'18"914 che gli ha consentito di tenersi dietro il compagno di squadra (2'19"252)

Il duo della Brian Herta Autosport ha preceduto la Honda Civic Type R TCR condotta da Ryan Eversley (RealTime Racing), che inizialmente era balzato al comando fermando il cronometro sul 2'19"314. Buon quarto posto per il danese Martin Jensen al volante della sua Alfa Romeo Giulietta TCR (2'20"195), mentre il quinto e sesto posto se lo sono presi Jérimy Daniel (The Racing Company, Audi RS3 LMS) e Michael Hurczyn (FCP Euro, Volkswagen Golf GTI TCR).

Lewis e Wilkins hanno poi fatto il vuoto nei 40' di Gara 1, con Michael che ha beffato al via il poleman Mark conducendo fino alla bandiera a scacchi. Il leader ha corso un rischio nel finale, quando per superare una macchina di Classe TCA è arrivato lungo in bloccaggio e finito largo; Wilkins lo ha sopravanzato, ma con grandissima sportività gli ha poi restituito la posizione.

"L'auto era perfetta e ho cercato di guidare in modo pulito per preservare le gomme - ha affermato Lewis - Wilkins mi ha pressato a lungo, ma alla fine abbiamo lavorato perfettamente come una squadra".

Sul podio è salito anche Eversley, che a lungo aveva inseguito le due Hyundai, per poi perdere contatto verso la fine tagliando il traguardo con un ritardo di 4"2.

Quarto Jensen con l'Alfa Romeo Giulietta davanti a Daniel ed Hurczyn. Al via si è verificato un incidente fra la Honda di Nick Esayan e la Volkswagen di Jarett Andretti; il primo ha terminato 12° dopo essere scivolato in fondo al gruppo, mentre il secondo ha dovuto alzare bandiera bianca.

Le Hyundai hanno continuato la loro cavalcata anche in Gara 2, con Wilkins che questa volta ha avuto la meglio sul compagno di squadra Lewis.

Le vetture coreane hanno avuto un passo decisamente migliore di tutti gli altri, anche se nelle fasi iniziali, in seguito alla partenza lanciata, l'Alfa Romeo di Jensen e la Honda di Eversley hanno provato ad inisidiarle.

Al giro 2 Eversley è arrivato al bloccaggio in frenata finendo con il tamponare Jensen; rottura della sospensione posteriore e resa per il danese, e inevitabile drive-through comminato al pilota della RealTime Racing.

Wilkins e Lewis hanno quindi preso il largo, ma al giro 7 è entrata la safety car per via di una collisione che ha visto protagonisti l'Audi di Matt Fassnacht e un rivale della categoria TCA.

Al giro 10 è ripartita la gara e le i30 hanno ricominciato a scappare via. Grande lotta invece per il terzo gradino del podio fra le Audi di Anthony Geraci e Daniel, inseguite da Hurczyn ed Eversley.

Quest'ultimo ha guadagnato due posizioni al 12° passaggio risalendo quarto e cominciando ad attaccare anche Geraci, che però ha mantenuto il piazzamento a podio per 0"171. Grande beffa, però, nel dopo gara per quest'ultimo, retrocesso al quarto posto dai commissari sportivi.

La lotta per il quinto posto la vince Nate Vicent (Volkswagen) davanti a Daniel e alle Golf di Mason Filippi ed Hurczyn.

"Non posso essere più felice di così - ha commentato Brian Herta dopo la vittoria delle sue vetture - Entrambi i nostri piloti hanno fatto un grandissimo lavoro per tutto il weekend".

Wilkins ha aggiunto: "Per il team è stato un weekend fantastico! Abbiamo fatto alcuni cambiamenti dopo Gara 1 e le cose hanno funzionato. Michael è molto veloce, ha vinto Gara 1 e in Gara 2 mi ha pressato per tutto il tempo. Ho dovuto tenermelo dietro pensando anche a gestire bene le gomme".

Il prossimo appuntamento con il Pirelli World Challenge si terrà al Virginia International Raceway il fine settimana del 28-29 aprile.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Wilkins e Lewis con le Hyundai della Bryan Herta Autosport in Classe TCR
Articolo successivo Grande vittoria per Daniel Mancinelli a Long Beach

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera