Ammermuller regola Andlauer e torna al successo all'Hungaroring

Dalla delusione di Hockenheim alla gioia dell’Hungaroring. In soli 7 giorni Michael Ammermuller ha vissuto una altalena di emozioni in Porsche Supercup riscattando l’amarezza del ritiro nella gara di casa con un successo preso di forza ai danni di Andlauer in Ungheria.

Il campione in carica è stato autore di una gara impeccabile. Scattato dalla seconda posizione, Ammermuller si è subito accodato al compagno di squadra girando sugli stessi tempi del francese sino a rompere gli indugi al settimo passaggio.

Quando Andlauer ha sbagliato l’uscita dalla chicane nell’ultimo settore, uscendo con meno trazione, Ammermuller ha affiancato il francese all’esterno della penultima curva. I due hanno poi percorso affiancati l’ultima curva con il tedesco che grazie al vantaggio della traiettoria interna è riuscito a prendere il comando delle operazioni.

Una volta salito in testa, Ammermuller ha potuto impostare il proprio ritmo riuscendo a cogliere un successo netto, mentre Andlauer si è dovuto accontentare del secondo posto mostrando tutta la propria delusione una volta sceso dalla vettura.

Intensa anche la lotta per l’ultimo gradino del podio. A spuntarla è stato ten Voorde, ma l’olandese non ha avuto vita facile nel resistere alla pressione di Tio Ellinas nel finale. Il cipriota, infatti, aveva un ritmo decisamente più rapido di ten Voorde, ma quest’ultimo è stato impeccabile nel chiudere ogni varco e nel non commettere mai alcuna sbavatura.

Ellinas ha così chiuso ai piedi del podio ed ha preceduto di un soffio Pereira e Latorre, bravi ad avvicinarsi al cipriota grazie al ritmo blando di ten Voorde.

Ottimo il settimo posto artigliato da Gianmarco Quaresimini. Il pilota del Dinamic Motorsport è riuscito ad evitare la carambola iniziale in curva 2 che ha messo subito fuori dai giochi van Lagen e Kusiri riuscendo a portarsi in settima piazza.

Quaresmini ha poi dovuto faticare più del previsto per resistere alla pressione di Guven, ma una volta superato daccapo il turco non ha più concesso alcun margine di attacco al pilota del team Martinet by Almeras.

Intensa anche la lotta per le ultime posizioni in top ten che ha visto Joey Mawson chiudere in nona piazza davanti ad Al Zubair.