Mattia Drudi imprendibile nella prima gara di Imola della Carrera Cup Italia

Una gara condotta in testa dall’inizio alla fine quella di Mattia Drudi (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena), che nel primo “start” di Imola della Carrera Cup Italia è partito dal palo grazie ad una qualifica perfetta.

Il riminese, neo vincitore dello Scholarship Programme di Porsche Italia che gli apre le porte al test ufficiale che si svolgerà in Germania la prossima settimana, è stato autore di un’ottima partenza e di un gran passo di gara che gli ha permesso di condurre le operazioni fino alla bandiera a scacchi. La performance del portacolori Dinamic ha impensierito non poco il suo antagonista Come Ledogar (Tsunami RT – Centro Porsche Padova), che in ogni caso mantiene la leadership della Carrera Cup Italia anche grazie al buon risultato di oggi, ovvero il piazzamento d’onore.

A tenere tutti con il fiato sospeso è stato invece il duello per il terzo gradino del podio, conteso tra Daniele Di Amato (Dinamic Motorsport) ed Edoardo Liberati (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Roma), quest’ultimo al rientro nella Carrera Cup Italia questo fine settimana dopo due anni d’assenza. Il romano è riuscito a lottare con i protagonisti da subito, mantenendo il terzo piazzamento fino all’unica sbavatura della sua gara alla prima variante, dove andando leggermente lungo ha aperto la porta a Di Amato che lo ha sfilato costringendolo ad accontentarsi del quarto posto.

Costante il canadese Mikael Grenier (Tsunami RT – Centro Porsche Padova), anche lui membro dello Scholarship di quest’anno, il quale nella “sprint race” di oggi ha dovuto contenere i continui attacchi di Alessio Rovera (Ebimotors – Centro Porsche Verona) che ha provato invano a strappargli la quinta posizione.

Una delle sorprese del weekend porta il nome di Gianmarco Quaresmini, al proprio esordio nel mondo delle corse proprio quest’anno nel monomarca Porsche in cui sta crescendo gara dopo gara. Ad Imola il lombardo è riuscito a terminare la gara ottavo alle spalle del campione 2013 Enrico Fulgenzi (TAM Racing – Centro Porsche Latina).

Interessante il duello proposto nella Michelin Cup, classe riservata ai gentlemen driver Porsche, in cui ad avere la meglio è stato ancora una volta Alex De Giacomi (Dinamic Motorsport), che a sua volta ha preceduto il compagno di squadra Stefano Zanini e Livio Selva (Ebimotors – Centro Porsche Firenze). Un testa coda invece ha messo in salita la corsa di Marco Cassarà (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Roma), passato agli sgoccioli proprio da Selva.

La seconda gara della Carrera Cup Italia sempre della durata di 25’ più un giro da completare è in programma questo pomeriggio alle 18.15.

La Classifica di Gara 1:
1. Mattia Drudi (Dinamic Motorsport - Centro Porsche Modena) 16 giri in 28’18514, alla media di 166,474 Km/h; 2. Come Ledogar (Tsunami RT - Centro Porsche Padova) a 3”784; 3. Daniele Di Amato (Dinamic Motorsport) a 8”332; 4. Edoardo Liberati (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Roma) a 8”929; 5. Mikael Grenier (Tsunami RT – Centro Porsche Padova) a 14”155; 6. Alessio Rovera (Ebimotors - Centro Porsche Verona) a 17”992; 7. Enrico Fulgenzi (TAM Racing – Centro Porsche Latina) a 21”149; 8. Gianmarco Quaresmini (Ghinzani Arco Motorsport - Centri Porsche di Milano) a 32”779; 9. Alex De Giacomi (Dinamic Motorsport) a 44”569; 10. Stefano Zanini (Dinamic Motorsport - Centro Porsche Bologna) a 50”820; 11. Livio Selva (Ebimotors – Centro Porsche Firenze) a 59”627; 12. Marco Cassarà (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Roma) a 1’00”966; 13. Marco Pellegrini (Dinamic) a 1’25”591; 14. Walter Ben (Dinamic – Centro Porsche Varese) 1 giro.

Giro più veloce il 10. di Drudi in 1’45”667 alla media di 167.246 Km/h.