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Carrera Cup Italia, la rivincita "gentleman" di Dinamic Motorsport

Più complicato del previsto l’esordio stagionale del team emiliano a Imola, dove i protagonisti della Michelin Cup fanno meglio dei giovani Pro, in parte sfortunati, in parte irruenti…

Niccolo Mercatali, Dinamic Motorsport

Niccolo Mercatali, Dinamic Motorsport

Carrera Cup Italia 2017

Tutte le emozioni del monomarca tricolore giunto all'edizione numero 11

Jonathan Giacon, Dinamic Motorsport
Stefano Zanini, Dinamic Motorsport
Francesca Linossi, Dinamic Motorsport
Atmosfera dei box
Gianmarco Quaresmini, Dinamic Motorsport
Gianmarco Quaresmini, Dinamic Motorsport
Griglia di partenza di Gara 2
Francesca Linossi, Dinamic Motorsport

Continuano i commenti nel post-Imola della Carrera Cup Italia, dove team e piloti fanno il bilancio del primo round con il cannocchiale già puntato sull’appuntamento del mese prossimo a Misano. Per Dinamic Motorsport la tappa sul circuito del Santerno si è rivelata più complessa del previsto. La squadra reggiana ha vissuto un weekend punteggiato di imprevisti che hanno condizionato il risultato auspicato per più piloti (specie i giovani:  Gianmarco Quaresmini, Jonathan Giacon e Francesca Linossi), nonostante i podi conquistati nella Michelin Cup, dove è arrivata anche la vittoria in gara 1 di Stefano Zanini.
Ma il pilota monegasco (6° assoluto al sabato) si mangia le mani a ripensare a quella pole position di gara 2 del tutto sprecata per un errato posizionamento sulla griglia invertita della domenica e che gli è costato subito un drive through: “Non sentivo la pressione, anzi, ero tranquillo. Non mi sono proprio accorto di aver superato la linea”. Ha raccontato più tardi, recriminando per una doppietta che sembrava a portata di mano.
Gli rimane una vittoria che in termini di punti è pesante in ogni caso, anche se in classifica dietro al momentaneo leader Ivan Jacoma (Ghinzani Arco Motorsport), l’alfiere Dinamic Motorsport primo inseguitore è a sorpresa Niccolò Mercatali. Per lui due podi fra i gentlemen (3° in gara 1 e 2° in gara 2): “È stato un weekend molto positivo per me considerando che fino a 10 giorni fa non avevo ancora la vettura per correre - racconta il toscano -. Mi sono trovato subito a mio agio, abbiamo lavorato bene in ogni sessione con i ragazzi del team che hanno fatto un gran lavoro e è arrivato un ottimo risultato che mi fa guardare con fiducia ai prossimi appuntamenti”.
Fine settimana sotto agli standard anche per Alex De Giacomi: il campione in carica Michelin Cup è uscito di pista nelle prove libere perdendo tempo prezioso nella ricerca del setup ideale sulla sua 911 GT3 Cup; in gara 1, il bresciano ha poi dovuto scontare una penalità che lo ha relegato in fondo alla classifica mentre nella seconda è arrivato un parziale riscatto, con il 7° posto assoluto e 3° tra i driver di classe: “Non sono soddisfatto di come è andato il weekend - ha detto dopo gara 2 -. L’unica cosa positiva è che abbiamo dimostrato di poter essere ancora tra i protagonisti, le prestazioni ci sono”.
Il primo round del monomarca Porsche è stato dunque in salita soprattutto per i tre giovani portacolori del team. Quaresmini, dopo aver staccato il 3° tempo assoluto in qualifica a pochi centesimi dalla pole position, è finito in testacoda nelle prime fasi di gara 1. Domenica, invece, in un concitato e anche spettacolare tentativo di rimonta si è toccato con Hans-Peter Koller beccandosi 25 secondi di penalità e rimanendo così relegato fuori dai punti: “Guardo avanti a Misano, dove nei test siamo andati molto bene”, dice ripensando al miglior crono settato un mese fa nello shakedown collettivo.
Quarto in qualifica, Giacon ha invece concluso ai piedi del podio in gara 1 resistendo da par suo ai continui attacchi di un pilota esperto come Enrico Fulgenzi. In gara 2 il 21enne veneto ha invece esitato alla partenza, si è presto trovato in bagarre con Riccardo Pera/Toro Scatenato e il contatto lo ha costretto al ritiro. Un contatto, in questo caso con Lino Curti, ha invece pregiudicato gara 2 di Francesca Linossi. La bresciana è stata costretta ai box per sostituzione anteriore destra riuscendo a rientrare in gara, ma doppiata e quindi non riuscendo a riscattare le difficoltà incontrate già al sabato: “Dimentichiamo Imola - dice infatti - e guardiamo a Misano, lì nei test ufficiali mi ero trovata bene e penso potrà essere un weekend sicuramente più positivo“.

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