Carrera Cup Italia, Imola: attenti a quei due!
Bertonelli e Mosca, da rookie, sono la nota lieta di Dinamic Motorsport e Tsunami RT nel pre-gara 1 del monomarca di Porsche Italia, pronti a sfidare il poleman Fulgenzi e i più esperti compagni di squadra
Si scalda l'atmosfera, non solo meteorologicamente, a Imola in vista di gara 1 alle 17.45 della Carrera Cup Italia. Da rookie, sorprendenti almeno quanto la pole sotto all'1'43" di Enrico Fulgenzi, a caccia proprio dell'esperto marchigiano si lanceranno Diego Bertonelli e Tommaso Mosca.
Il primo, toscano classe 1998 e proveniente dalle formula, è la nota lieta in casa DInamic Motorsport, soprattutto dopo le libere, dove in realtà era stato tra i piloti che si erano "nascosti" lavorando soprattutto su un setup riadattato sulle proprie esigenze e senza utilizzare pneumatici Michelin nuovi. In qualifica Bertonelli è invece sempre stato ai "piani alti" e alla fine ha arpionato un'interessante prima fila: "Non potevo aspettarmi di più - è il suo commento -. Si ambisce sempre alla pole, ma avevo il target dei primi 5 ed ero molto tranquillo in auto. Abbiamo fatto un gran giro e la macchina era a punto. Mi manca un po' di esperienza, in confronto anche a Fulgenzi, ma sono contentissimo di questa prima fila e ora vediamo la gara, che è tutta un'altra cosa. Ho provato delle partenze a Misano, vedremo...".
Già. E' atteso uno start molto "caldo". Anche perché dalla terza piazza scatterà Mosca, rookie bresciano classe 2000 che fin dai test ha sempre dato l'impressione di potersela giocare lì davanti. E poi è stato il più veloce tra i driver Tsunami RT: "Non male come qualifica - spiega -, però si poteva scendere ancora, almeno per raggiungere la prima fila. Peccato aver trovato un po' di sabbia in pista. In ogni caso come assetto ci siamo. Oggi la cosa più difficile è stata fare il giro perfetto!"
Ovvero l'essenza stessa delle prove ufficiali. E ciò che non sono riusciti a fare neppure i più esperti compagni di squadra dei due esordienti. Alessio Rovera, che ha faticato un po' per il traffico, che lo ha poi costretto a forzare, e un po' per un setup non più ottimale alle condizioni odierne, e Gianmarco Quaresmini, che ha un po' esagerato al primo giro con la gomma non ancora del tutto pronta, scatteranno infatti dalla terza fila. Subito dietro a un altro protagonista del 2017, Daniele Cazzaniga, quarto.
In agguato saranno anche Sergio Campana, Simone Iaquinta, Nicola Pastorelli e Luca Segù, che completano la top-10 dello schieramento. Quest'ultimo non ha preso parte alla PQ2 delle prove ufficiali soltanto perché aveva già utilizzato due treni di pneumatici nuovi nel tentativo di superare il "taglio" durante la PQ1. Riuscendoci.
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