Piero Longhi apre la sesta stagione della
Formula 2000 Light senza lasciare scampo agli avversari. Conquista la pole di entrambe le competizioni in programma e senza alcuna sbavatura allo start conduce sia la corsa del mattino, che quella pomeridiana fino al traguardo.
Due vittorie che, forti dei rispettivi giri più veloci, lasciano solamente le briciole ai diretti avversari. Una superiorità che sorprende lo stesso Campione dei rally, convinto sì del proprio potenziale umano e tecnico, a bordo di una
Dallara 308 della Twister Corse, che già vantava una vittoria a Franciacorta nella scorsa stagione, ma che non si aspettava di poter sostenere un passo gara decisamente superiore su un tracciato tortuoso come quello della Val Ceno.
Irragiungibile il piemontese per
Marco Zanasi, Campione in carica, ripresentatosi sulla
Tatuus FA-010 di casa Tomcat. Nulla ha potuto se non oltre il 2° posto di entrambe le manche. Rassegnatosi al passo di
Longhi, ha conservato la posizione che comunque gli consentiva di vincere la propria categoria, confermandosi leader della
2000 Top.
Alle sue spalle la lotta era accesa. A sgomitare per la terza piazza, innanzitutto
Paolo Viero. L'imprenditore piemontese, amico fraterno e compagno di team del dominatore del weekend, ha lasciato l'autodromo Riccardo Paletti con l'amaro in bocca, autore di qualche errorino di troppo. Il primo dopo lo spegnimento del semaforo della prima gara: girandosi nel primo settore, ha compromesso la sua prestazione, obbligandolo alla rimonta, e nulla potendo poi contro l'ostilità di
Rugin, che lo ha tenuto dietro in 5° posizione.
Nella seconda corsa, partito dalla prima fila, ha ceduto la posizione a
Zanasi, per poi girarsi nel corso della 9° tornata tra la "X" e la "Ferro di Cavallo" per aver sbagliato la cambiata. La sua rimonta lo ha riportato all'ennesimo 5° posto della giornata. Il terzo gradino del podio è stato alla fine appannaggio di
Simone Gatto, superlativo sulla
Tatuus 2.0 di TS Corse.
Concreto in gara 1 a conservare la posizione di leadership nella
classe Challenge Light, nella seconda corsa ha persino cercato l'attacco nei confronti di
Zanasi, preferendo alla fine guardarsi le spalle da un coriaceo
Gabriele Rugin, molto aggressivo nella competizione.
F2000 Light - Varano - Gara 1
F2000 Light - Varano - Gara 2
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