L’inversione dei primi otto sulla griglia di partenza della seconda corsa, ha dato i frutti che ci si aspettava. Sorpassi e bagarre hanno infatti reso davvero interessante la seconda frazione della
Formula 2000 Light a
Franciacorta.
Non parte lo sfortunato
Coppi per la rottura di un semiasse. Regolare la partenza di tutti gli altri. Una prima fila tutta inedita, con
Pietro Peccenini (TS Corse) in pole ed un formidabile
Baldassarre Curatolo (Durango) al suo fianco. Alle loro spalle un nutrito gruppetto di piloti scatenati e decisi a farsi sotto senza indugi.
Dopo il ritiro alla prima tornata della corsa del mattino, il brasiliano
Jardim di casa
GSK vuole riscattare il proprio weekend. Buona la sua partenza. Al secondo giro è già quarto e comanda un gruppetto in piena bagarre con
Frisone, Spiga e Mingotti. Alla tornata successiva è già in seconda posizione.
E’ al quinto giro che si porta in testa scavalcando
Peccenini. Dietro di loro
Curatolo, Gatto, Spiga, Mingotti e Frisone. Ma è lotta dura e le posizione alle spalle del leader di gara cambiano rapidamente tra sorpassi e controsorpassi.
Peccenini perde terreno. Dapprima nei confronti di
Curatolo e Frisone, poi viene passato anche da
Spiga, mentre
Frisone ha la meglio su
Curatolo e si porta alle spalle di
Jardim.
Ora vede la vittoria come una possibilità concreta e spinge forte sull’acceleratore, inanellando giri veloci. Il capolavoro al termine del decimo giro, nel quale sorpassa, all’esterno della “esse” che immette sul rettilineo di arrivo, il brasiliano e si porta a condurre la gara. Ora le posizione sembrano stabilizzarsi, con il pilota milanese dell’
Alan Racing che incrementa il proprio vantaggio di oltre 10 secondi che amministra fino alla bandiera a scacchi. Completano il podio
Jardim ed il giovane
Spiga, che riscatta la disfatta della mattina.
F2000 Light - Franciacorta - Gara 2
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