Questa stagione della
NASCAR Sprint Cup continua a regalare soddisfazioni a chi le aspettava da tempo: a
Watkins Glen, alla 150esima partenza nella classe regina, è arrivata infatti la prima vittoria dell'australiano
Marcos Ambrose, che quindi è diventato il quarto straniero della storia capace di salire sul gradino più alto del podio dopo Earl Ross, Mario Andretti e Juan Pablo Montoya.
Scattato dalla terza posizione, il portacolori della
Ford è stato capace di portarsi al comando in appena nove tornate. La sua leadership però non è durata troppo visto che lui è stato uno dei pochi piloti che hanno puntato su una strategia a tre pit stop, contro quella a due scelta dalla maggior parte degli avversari.
Questo però non gli ha impedito di ripresentarsi nel gruppo di testa nella parte conclusiva della corsa. In particolare all'ultimo restart si è ritrovato terzo, alle spalle di
Kyle Busch e Brad Keselowski: il primo si è autoeliminato con un errore, mentre del secondo si è sbarazzato nello spazio di cinque curve.
E in questo è stato anche fortunato perchè pochi istanti dopo c'è stata una maxi-carambola dalle quale però è riuscito ad uscire incolume. Alle sue spalle, dunque, si sono poi piazzati
Keselowski e Kyle BuschMartin Truex Junior e Joey Logano.
Settimo posto invece per l'ex pilota di Formula 1
Juan Pablo Montoya, mentre il leader del campionato
Carl Edwards si è dovuto accontentare del 12esimo posto finale, finendo per venire agganciato in classifica da
Kyle Busch. Da segnalare che la gara si è disputata di lunedì, a causa della pioggia caduta nella giornata di domenica.
NASCAR Sprint Cup - Watkins Glen - Gara
NASCAR Sprint Cup - Classifica campionato
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