Kevin Harvick domina la gara di Phoenix

Kevin Harvick, Joey Logano, Denny Hamlin e Ryan Newman sono i quattro piloti che il prossimo weekend si giocheranno la corona di campione della NASCAR Sprint Cup nel gran finale di Homestead: è questo il verdetto della corsa che si è disputata ieri a Phoenix e che ha visto il dominio proprio di Harvick, che è stato l'unico ad accedere alla finalissima con una vittoria (nelle altre due gare della fase "Eliminator" avevano trionfato dei piloti già esclusi dalla Chase).

Questo vuol dire che gli altri tre sono stati selezionati in base alla classifica del campionato ed è stata una vera e propria mazzata per Jeff Gordon, Matt Kenseth e Brad Keselowski, che sono stati eliminati nonostante si siano piazzati al secondo, al terzo ed al quarto posto in Arizona. Già più facile da digerire invece l'uscita di Carl Edwards, solo 15esimo al termine di una giornata no.

La cosa cusiosa, dunque, è che chiunque sarà campione, lo sarà per la prima volta, perché nessuno dei quattro rimasti in lizza ha mai alzato al cielo lo scettro della Sprint Cup.

Tornando alla corsa di Phoenix, nonostante la bellezza di 12 caution ed anche la necessità di una bandiera rossa a causa di un contatto tra Kyle Busch e Clint Bowyer, Harvick ha comandato le operazioni per ben 264 dei 312 giri in programma, precedendo il terzetto già citato in precedenza, al quale non è bastata un'ottima gara per accedere alla finalissima.

Pur pagando dazio con una foratura ed un pit stop in cui ha imbarcato meno carburante del previsto, Denny Hamlin e Joey Logano sono stati infatti bravi a rimontare fino al quinto ed al sesto posto. La beffa per Gordon però è arrivata proprio all'ultimo giro, quando Newman ha artigliato in extremis un 11esimo posto che ha tagliato fuori di un soffio il portacolori della Hendrick Motorsport.

NASCAR Sprint Cup - Phoenix - Gara

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