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Kyle Busch centra la prima vittoria del 2016 a Martinsville

Kyle Busch regge agli attacchi di Matt Kenseth e trionfa con merito a Martinsville, dominando letteralmente la corsa. Il team Joe Gibbs Racing vede svanire una doppietta a causa di una scelta errata di Kenseth, che chiude 15esimo.

Kyle Busch, Joe Gibbs Racing Toyota race winner

Kyle Busch, Joe Gibbs Racing Toyota race winner

Action Sports Photography

Kyle Busch, Joe Gibbs Racing Toyota race winner
Kyle Busch, Joe Gibbs Racing Toyota race winner
Kyle Busch, Joe Gibbs Racing Toyota race winner
Brad Keselowski, Team Penske Ford
Kyle Busch, Joe Gibbs Racing Toyota race winner
Kyle Busch, Joe Gibbs Racing Toyota race winner

Kyle Busch ha colto la prima gara della stagione della NASCAR Sprint Cup sull'ovale di Martinsville. Per il campione in carica della serie si tratta del primo passo verso la difesa del titolo centrato appena pochi mesi fa.

Busch è riuscito a condurre la gara per ben 352 giri sui 500 previsti, riuscendo inoltre a respingere gli attacchi del compagno di squadra Matt Kenseth. Quest'ultimo ha tentato l'attacco all'esterno, ma si è rivelata la scelta sbagliata, perché Kenseth è stato costretto a perdere più posizioni, chiudendo la gara al 15esimo posto.

In questo modo a centrare il secondo posto è stato A.J. Allmendinger, pilota del team JTG Daugherty Racing, al volante dela prima Chevrolet al traguardo. Ha invece completato il podio Kyle Larson, con la prima Chevy del team Chip Ganassi Racing.

Austin DIllon si è dovuto accontentare del primo posto ai piedi del podio, davanti a Brad Keselowski, primo pilota del team Penske. Non una grande gara per le Ford, perché proprio Keselowski è stato il primo al traguardo con una vettura di Detroit. Il secondo, invece, è stato Joey Logano, compagno di squadra di Brad, che però ha chiuso addirittura fuori dalla Top Ten, in undicesima posizione.

Carl Edwards ha chiuso al sesto posto, portando ben due vetture del team Joe Gibbs Racing tra i primi sei. La squadra, però, avrebbe potuto ottenere una bella doppietta se Kenseth non avesse scelto di attaccare Busch all'esterno...

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