Zarco se la prende con calma con la KTM: "Abbiamo bisogno di trovare una base"
Non lasciatevi ingannare dalla classifica della prima giornata dei test collettivi di MotoGP a Valencia. Johann Zarco non ha lasciato il segno, ma ha spiegato che andrà a caccia delle prestazioni solo a partire dai prossimi test con la KTM.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Johann Zarco era davvero impaziente di provare la KTM? Probabilmente sì, visto che è stato il primo a prendere la via della pista nella giornata inaugurale dei test di Valencia. Certamente, dal punto di vista della classifica, le cose non sono andate benissimo, ma la ricerca delle prestazioni non era probabilmente l'obiettivo di questa prima uscita con la Casa austriaca.
Accreditato del 17esimo tempo, a quasi un secondo e mezzo dal miglior crono firmato da Maverick Vinales, il francese era tutt'altro che allarmato a fine giornata. "Avevamo bisogno di cercare una base, perché è una moto diversa da quella con cui ho corse negli ultimi due anni, e penso che i ragazzi abbiano capito la situazione" ha detto, felice di aver assunto il ruolo di pilota ufficiale. "Forse ci aspettavamente che sarebbe stato più facile, ma non è catastrofico se i tempi non vengono subito. Va bene".
"Non sapevo cosa aspettarmi ed ho cercato di assorbire il massimo delle informazioni. Ci ho messo un po' di tempo per adattarmi e far funzionare le gomme. Quando poi ero pronto per fare un passo avanti, è arrivata la pioggia".
Il pilota di Cannes ovviamente non si è potuto pronunciare su quali sono le principali differenze tra la Yamaha e la RC16. Ma ha anche sottolineato che con appena 36 giri in sella alla sua nuova moto, non ha ancora abbastanza esperienza per fare un confronto di questo tipo.
Se per il momento non si è pronunciato sulle caratteristiche del telaio austriaco, sembra aver avuto una buona impressione del motore della KTM. "Sul telaio non posso dire molto, perché non penso di aver guidato abbastanza velocemente. Per quanto riguarda il motore, però, c'è la tipica sensazione del V4 ed è davvero piacevole" ha detto.
"Sul primo colpo di gas il feeling è molto buono, senti di avere tutto sotto controllo ed è una bella sensazione. Per ora è il motore ad avermi dato un feeling diverso: non puoi guidare come se fosse una Yamaha, perché ha un carattere diverso. Sicuramente avremo modo di tirare fuori di più dalla moto. Anche se non è perfetta, possiamo fare dei passi avanti. Con la mia Yamaha, se non era tutto giusto, non sapevamo cosa fare" ha concluso.
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