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Zarco: "Quando ho visto le Ducati e la Honda per terra quasi non ci credevo"

Il francese ha colto un inaspettato secondo gradino del podio grazie al disastro di Pedrosa, Lorenzo e Dovizioso ed adesso si trova alle spalle di Marquez in classifica piloti con dodici lunghezze di ritardo.

Johann Zarco, Monster Yamaha Tech 3

Gold and Goose / Motorsport Images

Johann Zarco, Monster Yamaha Tech 3
Johann Zarco, Monster Yamaha Tech 3, Marc Marquez, Repsol Honda Team, Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP
Johann Zarco, Monster Yamaha Tech 3
Johann Zarco, Monster Yamaha Tech 3
Johann Zarco, Monster Yamaha Tech 3
Johann Zarco, Monster Yamaha Tech 3
Johann Zarco, Monster Yamaha Tech 3
Johann Zarco, Monster Yamaha Tech 3
Johann Zarco, Monster Yamaha Tech 3
Hafizh Syahrin, Monster Yamaha Tech 3
Johann Zarco, Monster Yamaha Tech 3
Johann Zarco, Monster Yamaha Tech 3

Il Gran Premio di Jerez ha visto Johann Zarco conquistare un inaspettato secondo gradino del podio quando, a pochi giri dal termine, Dani Pedrosa, Jorge Lorenzo ed Andrea Dovizioso sono entrati in contatto in Curva 8 finendo rovinosamente per terra.

Il francese, dopo l'ottima qualifica che l'aveva visto autore del terzo crono, è così riuscito a migliorare la posizione di partenza e, soprattutto, al termine del quarto round stagionale si trova adesso incredibilmente al secondo posto nella classifica riservata ai piloti a dodici lunghezze di distanza dal leader Marc Marquez.

Giunto davanti ai microfoni della stampa, Zarco ha spiegato la propria incredulità nel vedere le Ducati e le Honda per terra in Curva 8 ed ha sottolineato come, dopo essere salito in seconda posizione, abbia dovuto guidare in maniera estremamente concentrata per non pregiudicare un risultato inatteso alla vigilia della gara.

"Quando ho visto sia la Honda che le due Ducati in terra quasi non ci credevo. Ho capito di essere in seconda posizione e mi sono detto che dovevo restare concentrato visto che mancavano sette giri alla fine. Non è stato difficile, ma mentalmente è stato impegnativo dato che un piccolo errore avrebbe potuto compromettere tutto".

Il francese è poi spiegato quanto avvenuto in partenza quando è stato bruciato al via da Jorge Lorenzo e le difficoltà incontrate nel riuscire ad avere la meglio su Daniel Pedrosa.

"La partenza è andata bene anche se Jorge è riuscito a sopravanzarmi subito. Mi sentivo a mio agio con la moto ma non riuscivo a superare Dani. Poi è arrivato Marc che in poco tempo ha passato sia me che Pedrosa ed è subito scappato via. Inizialmente ho commesso qualche errore ed ho perso alcune posizioni, poi quando mi sono trovato in quinta piazza ho cercato di spingere per avvicinarmi al gruppo del podio. Ero certo di riuscire a realizzare questo obiettivo e sono felice di essere stato molto competitivo in questo weekend".

Il secondo posto nella classifica del campionato è un biglietto da visita invidiabile in vista del prossimo appuntamento stagionale che si correrà a Le Mans. Zarco ha dichiarato come voglia puntare al podio anche in Francia dato l'ottimo feeling tra il circuito e la Yamaha.

"Essere in seconda posizione in campionato ed arrivare così a Le Mans è fantastico, un qualcosa che non mi sarei aspettato ad inizio anno. La squadra arriverà in Francia con molti fan che faranno il tifo per noi. La pista è favorevole alla Yamaha ed io cercherò di svolgere al meglio il mio compito per essere in grado di poter lottare per il successo".

Johann ha poi voluto fare una previsione sia a breve che a lungo termine. Zarco ha indicato le due Yamaha ufficiali come moto da tenere d'occhio in vista della garadi Le Mans, specie considerando il vantaggio in classifica di Marquez, ed ha inoltre affermato di voler restare nelle posizioni che contano della classifica anche in considerazione del miglior feeling con la propria moto in questa stagione.

"Per le prossime gare spero che il meteo sia clemente così da poter sfruttare al meglio la Yamaha. Credo che Valentino e Maverick lotteranno per il podio a Le Mans, ma non penso che si ripeterà quanto visto la passata stagione con la caduta di Marquez. Sono certo che non avrà bisogno di spingere al limite visto il vantaggio che ha in classifica. Io spero di poter fare una buona gara e di essere in grado di lottare per il podio".

"La stagione, ad ogni modo, è ancora lunga e molte cose possono accadere. L'anno scorso ho iniziato molto bene ma poi ho sofferto a metà campionato per riprendermi alla fine. Quest'anno abbiamo iniziato alla grande ed abbiamo un ottimo passo gara. Non so se sarà sufficiente per lottare per il campionato, ma anche se dovessi concludere secondo in classifica sarei certamente contento".

Informazioni aggiuntive di David Gruz

 

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