Vinales: "Potevo attaccare Dovi, ma ho perso tempo con Aleix"
Lo spagnolo ha riportato la Suzuki sul podio a Motegi, favorito anche dalla caduta delle due Yamaha davanti a lui. Maverick però pensa che con una qualifica migliore avrebbe potuto fare anche meglio del terzo posto finale.
Foto di: Suzuki MotoGP
La caduta di entrambe le Yamaha ha permesso a Maverick Vinales di andare un po' a sorpresa ad agguantare il suo terzo podio stagionale in MotoGP. Il pilota della Suzuki ha chiuso terzo, alle spalle del neo campione del mondo Marc Marquez e della Ducati di Andrea Dovizioso.
Il risultato finale ovviamente è prezioso, ma Maverick è convinto che con una qualifica migliore si sarebbe potuto centrare un risultato più importante: "Sono soddisfatto, anche se si può fare sempre di più. Partire settimo non ti permette di spingere al massimo per tutta la gara. Ho dovuto aspettare per prendere il mio ritmo. Una volta che sono stato quinto, Aleix era lì e sono riuscito a passarlo".
Forse poi avrebbe potuto attaccare anche Dovizioso se non avesse perso tanto tempo nella lotta con il compagno Aleix Espargaro: "Pensavo che sarei riuscito a prendere anche Dovizioso, ma alla fine ho perso troppo tempo con Aleix e non è stato possibile. In ogni caso un podio è un risultato molto buono e il team ha lavorato veramente al massimo. Ora aspettiamo il GP d'Australia, che è il mio preferito, perché lì penso di poter fare anche meglio".
Quando gli è stato chiesto se la lotta con la GSX-RR gemella sia stata uno stimolo in più, ha aggiunto: "Quando ho visto che potevo finire terzo, lo stimolo era già quello. Stavo seguendo la mia strategia, che era quella di spingere gli ultimi dieci giri. Aleix aveva consumato molto la gomma nella prima parte della corsa e penso che sia per quello che poi è finito dietro".
Partendo da dietro, lo spagnolo ha spiegato che alla fine ha pagato la strategia di preservare le gomme per gli ultimi 10 giri: "Mi sono concentrato nella gestione della gomma per cercare di essere veloce nella parte conclusiva della corsa, perché in MotoGP contano tanto gli ultimi dieci giri. In quel frangente penso di essere stato tra i più veloci in pista e questo è positivo. Se avessimo fatto una buona qualifica, penso che avrei potuto lottare anche per il secondo posto".
Infine, una battuta sulla conquista del Mondiale da parte di Marc Marquez: "Ha fatto un campionato molto intelligente, perché è l'unico che ha fatto sempre punti. E' un peccato che oggi sia caduto Valentino, ma anche lui ha fatto un Mondiale da voto 10".
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