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Vinales: "D'ora in poi non possiamo permetterci di commettere errori"

Dopo i passi avanti mostrati ad Assen ed al Sachsenring, il pilota della Yamaha vuole continuare a lottare costantemente per il podio, a partire dal weekend di Brno, dove la MotoGP riaccende i motori dopo una breve pausa estiva.

Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing

Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing

Gold and Goose / Motorsport Images

Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing
Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing
Il terzo classificato Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing
Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing
Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing

Si potrebbe dire che la pausa estiva è arrivata proprio sul più bello per Maverick Vinales. Il pilota della Yamaha ha conquistato due podi consecutivi ad Assen e Sachsenring, quindi sembra convinto di aver trovato il bandolo della matassa per lo sviluppo della sua M1.

Se da una parte forse sarebbe stato meglio continuare a battere il ferro finché era caldo, dall'altra lo spagnolo ha ammesso che la pausa gli ha fatto bene per ricaricare le pile in vista della seconda parte della stagione.

"Ho apprezzato molto la pausa estiva. Era davvero necessario avere questo break nella stagione per scollegare un po' e tornare in pista con le forze giuste per affrontare la seconda parte della stagione" ha detto Maverick, attualmente terzo nel Mondiale.

L'intenzione quindi è di ripartire provando a dare la caccia al podio anche a Brno: "D'ora in poi non possiamo permetterci di fare errori. In queste poche settimane mi sono allenato duramente per farmi trovare pronto a Brno e in Austria, due piste che mi piacciono molto e dove penso di poter lottare per il podio come nelle ultime due gare".

Dopo tante critiche, Vinales ha quindi deciso di dare una carezza ai ragazzi della sua squadra: "Non voglio perdere l'occasione per congratularmi ancora una volta con il mio team per il passo avanti che abbiamo fatto. La moto ha funzionato bene ad Assen e al Sachsenring e mi sono sentito davvero a mio agio".

"Ora dobbiamo continuare a lavorare e a lottare, perché siamo sulla strada giusta e non possiamo arrenderci. In questi ultimi giorni mi sono rilassato, ma non troppo, perché ho preferito rimanere concentrato. Penso di capire meglio la moto ora rispetto allo scorso anno a Brno, quindi ho delle buone sensazioni per questo weekend" ha concluso.

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