Viñales: "Con Marquez non c'è in atto una guerra psicologica"

Proprio come accaduto una settimana fa a Brno, Maverick Vinales e Marc Marquez si sono trovati molto vicini nel primo turno di libere. A mezz'ora dalla fine del turno, il pilota della Honda ha provato a superare il connazionale sul rettilineo prima della discesa di Curva 4.

Marc Marquez, a quel punto, è andato lungo alla staccata e fare un'escursione fuori pista. Il pilota della Yamaha ha però affermato di non aver avuto intenzione di non voler attuare alcuna guerra psicologica con Marc.

"Non credo sia qualcosa di mentale", ha dichiarato Vinales. "Tutti cercano di fare del loro meglio. A Brno ho guardato dove poter sorpassare, mentre qui ho solo cercato di seguire altri piloti, ma in questa pista è più difficile superare". 

Maverick Vinales non è stato intimidito dal sorpasso che Marquez ha fatto nei suoi confronti e riconosce che ha anche ritardato al massimo la frenata. Questo ha causato involontariamente l'errore del suo avversario. "Ho pensato: 'Se fa quella curva, ci dà ancora 1" al giro a tutti'. Perché io avevo staccato molto tardi".

In un circuito dove la Yamaha avrebbe dovuto soffrire, Vinales ha chiuso con il secondo miglior tempo. Sul giro secco, insomma, le cose sembrano funzionare. Dove invece è in difficoltà è sul passo gara.

"Riguardo al passo gara sono più veloce rispetto all'anno scorso. Vediamo se riesco a fare un salto avanti dal punto di vista di gestione dell'elettronica. Penso proprio di poterlo fare. Usiamo il weekend per provare qualcosa di nuovo, configurazioni differenti per vedere di guadagnare grip".

"Ho meno giri e la moto accelera meglio. La cosa più importante sarà domenica. Vedremo se potrò guidare bene ed essere aggressivo. Abbiamo migliorato molto in frenata e in curva, cosa molto importante per la nostra moto, ma non è ancora sufficiente".

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