Vinales: "Arrivo a Jerez più forte di quanto non fossi ad Austin"

Dopo un avvio di Mondiale strepitoso, la marcia di Maverick Vinales e della sua Yamaha numero 25 si è bruscamente arrestata ad Austin. Il giovane talento della Yamaha è infatti caduto a pochi giri dalla partenza del Gran Premio delle Americhe, dando così l'opportunità ai suoi rivali di riaprire la lotta per il campionato, che apparivà già compromesso dopo poche gare a causa della sua superiorità.

Con il ritiro di Austin, la vittoria di Marc Marquez e il secondo posto di Valentino Rossi, Maverick ha perso la testa del Mondiale. Ora davanti a tutti c'è proprio il suo compagno di squadra, ma l'ex centauro della Suzuki è pronto a riprendersi la vetta già a Jerez de la Frontera.

"Dopo il risultato deludente di Austin devo ammettere di essere molto contento di non aver subito alcun infortunio. Abbiamo inoltre mostrato di avere il potenziale di lottare per la vittoria in ogni fara e questo mi motiva in vista della gara di Jerez de la Frontera. Arriverò in Andalusia più forte di quanto non fossi nell'ultimo GP".

La pista di Jerez è da sempre una delle più favorevoli per le M1 ufficiali. In passato Rossi e soprattutto Lorenzo hanno fatto incetta di successi, lasciando agli avversari solo le briciole. Per questo motivo Maverick ha intenzione di proseguire in questa tradizione, magari tornando immediatamente alla vittoria.

"Jerez è un'ottima pista per la Yamaha. Il team è sempre stato molto veloce là, dunque so che posso essere competitivo a Jerez tanto quanto lo sono stati ad Austin e come lo sono stato in tutte le piste affrontate dall'inizio della stagione".

"Dovremo essere concentrati, cercare un buon assetto per la moto e spingere fino alla fine della corsa. Sono super motivato per il prossimo appuntamento del Motomondiale".