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Vinales: "A Motegi capiremo se a Buriram siamo andati forte per merito nostro o delle gomme"

Il pilota spagnolo della Yamaha spera di aver trovato la strada giusta nell'assetto della sua M1 e e che il podio ottenuto in Thailandia non sia stato un caso.

Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Yamaha arriva a Motegi forte di un risultato a sorpresa ottenuto a Buriram. Il podio centrato da Maverick Vinales ha risollevato gli animi dopo una stagione fino a quel momento davvero complicata e ben lontana dalle iniziali aspettative.

Motegi è la gara di casa del team di Iwata, per questo Vinales cercherà in tutti i modi di replicare l'ottima gara fatta in Thailandia per regalare un altro sorriso ai vertici della Casa giapponese, anche se sarà piuttosto complicato.

"Dopo il GP di Buriram ho pensato che quello dovesse essere un weekend normale per Yamaha, eravamo tornati dove dovremmo essere. Abbiamo fatto un cambiamento positivo sulla moto e mi sono trovato a mio agio, e il team ha lavorato bene".

"Credo che stiamo raccogliendo i frutti dopo aver fatto tanto lavoro. I piccoli cambiamenti sulla moto stanno pagando dividendi. In Thailandia il mio punto forte era la velocità in curva ed ero molto veloce anche in ingresso curva. Poi le gomme portate a Buriram erano differenti da quelle usate abitualmente, quello è un aspetto che mi ha aiutato. Dall'altra parte abbiamo fatto cambiamenti sulla distribuzione pesi della moto e anche questo ha fatto la sua parte".

Motegi presenta un disegno del tracciato differente da quello di Buriram, e così il pilota spagnolo arriva in Giappone curioso di vedere se il podio thailandese sia stato un episodio o invece il frutto del lavoro fatto sulla M1 a livello d'assetto.

"Sono davvero molto curioso di andare a Motegi per capire se siano state le gomme o le modifiche che abbiamo fatto a fare la differenza. Motegi è una pista davvero speciale per noi perché è la gara di casa della Yamaha. Sarà molto importante ottenere ottime performance in Giappone, davanti ai vertici della Yamaha e ai nostri meravigliosi tifosi, che ci supportano sempre. Non vedo l'ora di correre".

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