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Valentino: "Storicamente Austin è un circuito difficile per la Yamaha"

Nelle due edizioni precedenti del GP texano le M1 hanno faticato ad affacciarsi sul podio. Ma dopo il terzo posto conquistato un anno fa, il "Dottore" spera di riuscire a ripetersi nella terza uscita stagionale.

Podium: second place Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Podium: second place Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Mirco Lazzari

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Second place Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Marc Marquez, Repsol Honda Team, Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Podio: secondo, Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Appena il tempo di recuperare rapidamente dal secondo posto di Termas de Rio Hondo, favorito dal clamoroso harakiri delle Ducati, e per Valentino Rossi è già il momento di cominciare a pensare al terzo appuntamento del Mondiale MotoGP, in programma questo fine settimana ad Austin.

Non avendo riferimenti sul tracciato texano per quanto riguarda le gomme Michelin ed il software, sarà importante lavorare a testa bassa per trovare in tempi stretti il giusto compromesso a livello di setting.

"Sono felice di tornare in Texas per correre al Circuit of the Americas. Dobbiamo lavorare sodo ad Austin perché sarà fondamentale capire rapidamente il modo di far lavorare bene la moto, gli pneumatici e l'elettronica su questa pista" ha spiegato il "Dottore".

Il nove volte iridato ritiene che la sua M1 debba un po' migliorare per quanto riguarda la parte finale della corsa: "Fino a qui abbiamo un po' faticato negli ultimi giri della gara, quindi dobbiamo cercare di migliorare questo aspetto con le gomme nuove".

Austin non è mai stata una pista favorevole alla Yamaha, per questo il 9 volte iridato metterebbe la firma a ripetere il podio di un anno fa: "Storicamente è un circuito difficile per la Yamaha, ma l'anno scorso sono riuscito a salire sul podio: proverò a ripetermi anche quest'anno".

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