Valentino Rossi vorrebbe tornare ad usare la chicane della F.1
"Spero che tutti i piloti siano d'accordo per fare quella dell'anno scorso" ha detto il "Dottore" durante il suo debrief, spiegando che ritiene quella realizzata per la MotoGP decisamente più pericolosa di quella usata nel 2016.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Sentendo anche le parole di Valentino Rossi, dopo quelle di Jorge Lorenzo, ormai è abbastanza chiaro che oggi l'aspetto sportivo sia passato un po' in secondo piano a Barcellona, di fronte al fatto che buona parte dei piloti di MotoGP reputi che le modifiche fatte al tracciato catalano abbiano finito per renderlo addirittura più pericoloso.
Il "Dottore" è uno dei più accesi sostenitori di questa teoria, perché crede che sarebbe molto più sicuro tornare a fare la chicane della Formula 1 come lo scorso anno invece che quella pensata proprio per la MotoGP. Proposta che sembra intenzionato a portare tra poco davanti alla Safety Commission.
"Questa chicane è veramente molto brutta, perché è più pericolosa. La prima curva a sinistra è in contropendenza e si taglia molto sul cordolo, quindi è molto facile perdere l'anteriore. Se perdi il davanti lì la moto ed il pilota rimangono in mezzo alla pista. Secondo me la pista della Formula 1 è meno divertente, ma è una pista vera e propria. Così è un pezzo d'asfalto messo lì per unirne altri due ed è come girare in un parcheggio. Spero che tutti i piloti siano d'accordo per fare quella dell'anno scorso, anche perché ci avevano detto provatela e poi ne discutiamo in safety commission" ha detto il pilota della Yamaha.
E poi ha aggiunto: "Secondo me non era proprio da fare quella chicane. E' vero che l'altra è vicina al muro, ma la velocità è talmente bassa. Presi dal momento della morte di Salom molti piloti hanno chiesto di anticiparla, ma era sbagliato dall'inizio. Vedremo cosa diranno gli altri piloti, ma questa è la mia idea".
Riguardo alle sue prestazioni in pista, chiaramente non può essere troppo soddisfatto del decimo posto, anche se è convinto di non aver mostrato tutto il suo potenziale e che l'aver perso quasi tutta la FP1 a causa della pista bagnata sia stato un handicap per lui, che non aveva partecipato ai test di due settimane fa.
"Abbiamo perso buona parte della FP1 e per noi è stato un peccato, perché noi non siamo venuti qui a fare i test, quindi ci sarebbe stato utile sfruttare ogni minuto delle prove. La FP2 comunque è stata un turno indicativo, perché abbiamo potuto lavorare sulla moto. Il feeling non è fantastico ed anche il mio passo non è niente di speciale, ma non siamo neanche troppo lontani" ha spiegato.
Domani mattina quindi si attende una grande battaglia per entrare in Q2:"Dobbiamo cercare come sempre di migliorare l'ingresso in curva e poi vediamo. Con la morbida ho fatto il decimo tempo, ma credo che avrei potuto fare meglio. E' anche vero però che, tolto Marquez, da Lorenzo in giù siamo tutti molto vicini, quindi domani mattina ci sarà la solita lotta all'ultimo sangue per cercare di stare nei primi dieci".
Informazioni aggiuntive di German Garcia Casanova
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