Rossi: "Cadalora era concentrato sulla moto. Gavira, invece, sulla mia guida"

Nel febbraio del 2016 Valentino Rossi si presentò ai test di Phillip Island accompagnato da Luca Cadalora, che ingaggiò come coach di pista. Il 9 volte iridato di Tavullia è stato uno degli ultimi piloti della griglia della classe regina del Motomondiale ad affidarsi a una figura del genere, che agli altri piloti aveva già dato ottimi frutti come, ad esempio, è accaduto nel caso di Jorge Lorenzo con Wilco Zeelenberg.

Dopo tre anni accanto al "Dottore", il tre volte iridato tra 125 (1986) e 250 (1991 e 1992) ha deciso di interrompere la collaborazione con Rossi e smettere di seguirlo in tutto il mondo. Il suo posto è stato preso da Idalio Gavira.

Fino a questo momento, l'ex pilota andaluso che nel 1997 prese parte al Mondiale 250 con Aprilia (ma non colse alcun punto) aveva l'incarico di fare da coach a tutti i piloti della VR46 Riders Academy, voluto in quel ruolo da Pablo Nieto, il team manager della struttura italiana.

"Devo riconoscere che mi trovo molto bene con Idalio, però posso dire che un po' ci speravo, perché tutti i ragazzi della VR46 Drivers Academy erano innamorati di lui", ha dichiarato Rossi.

Lo stesso Valentino ha potuto fare un raffronto pratico sul lavoro svolto da Cadalora negli ultimi 3 anni assieme a lui e al nuovo modo di lavorare di Gavira: "Cadalora era più focalizzato sulle dinamiche della moto e sul set-up, perché diciamo che quella era la sua passione e la parte in cui dava il meglio. Con Idalio, invece, ci siamo focalizzati maggiormente sulla mia guida".