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Valentino: "Ogni volta che prendo la paga devo smettere, ma l'ho sentito tante di quelle volte..."

Appena arrivato in Malesia, il "Dottore" è tornato sulla delusione di Phillip Island, dove ha chiuso solo sesto nonostante la vittoria del compagno Maverick Vinales. La speranza è di riuscire a rifarsi a Sepang, su una pista su cui sarà fondamentale la gestione della vita delle gomme.

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

La Yamaha è tornata a vincere a Phillip Island con Maverick Vinales, ma nell'altro lato del box le cose non sono andate per niente bene per Valentino Rossi. Passati quattro giorni dal GP d'Australia, è già tempo di cominciare a pensare alla gara successiva in Malesia, anche se il "Dottore" non sembra ancora aver smaltito la delusione per un weekend nel quale la sua M1 ha dimostrato di avere il potenziale per fare ben di più del sesto posto.

"Abbiamo fatto un po' di errori purtroppo. Non avere cambiato la gomma in griglia è uno di questi, ma abbiamo avuto anche dei problemi di messa a punto. Non avevo abbastanza grip dietro, quindi ho sofferto un po' troppo per tutta la gara, quindi il pensiero più logico è che avessimo sbagliato un po' il setting. Ovviamente sono deluso, perché a Phillip Island di solito vado forte ed era importante provare a fare almeno un podio, perché mi manca dal Sachsenring" ha detto Valentino.

"Sarà ancora più importante cercare di fare una bella gara qui, che è un'altra pista molto complicata per la gestione della vita della gomma, quindi è un buon banco di prova. Sembra che il tempo sarà brutto per tutto il weekend, quindi bisognerà cercare di essere pronti sia sull'asciutto che sul bagnato" ha aggiunto.

La vittoria del compagno di box comunque non è stata una sorpresa totale: "Dipende molto da come va il weekend. Noi non è che arriviamo in pista pensando che non possiamo vincere. Maverick in Australia è andato molto forte fin dall'inizio, si è trovato bene e i frutti sono venuti in gara. Non è stata una sorpresa, perché partiva secondo, aveva un buon passo ed è stato veloce per tutto il weekend".

Se non altro, avere una spiegazione tecnica rende meno fastidiose i commenti secondo cui ormai avrebbe imboccato il viale del tramonto: "Tutte le volte che prendo la paga devo smettere, ma ormai l'ho sentito tante di quelle volte... Poi però ogni volta che torno a vincere dicono il contrario. La vittoria di Maverick per la Yamaha e tutto il team è stata ovviamente un toccasana. Vediamo come andrà qua, perché riuscire ad assettare la moto per essere veloci e salvare la gomma è la cosa che negli ultimi anni della MotoGP ha sempre fatto la differenza".

Secondo il pesarese, l'età non è un problema neanche dal punto di vista del fisico: "Quest'anno fisicamente sono più in forma dell'anno scorso, che avevo fatto fatica soprattutto dopo che mi sono rotto la gamba. Forse anche per questa cosa, quest'inverno mi sono allenato ancora di più e ora fisicamente sto molto bene. Poi gli altri piloti sono fortissimi e comunque hanno un trend di miglioramenti, perché per esempio Vinales è del 1993, quindi ha 25 anni e lui tutti gli anni va sempre un po' più forte. Per questo bisogna lavorare sempre per cercare di migliorare almeno un pochino la propria tecnica di guida".

Nei giorni scorsi, Carlo Pernat aveva detto che secondo lui Valentino non rischia più come una volta, ma Rossi ha allontanato questa lettura: "Io sono un pilota a cui non è mai piaciuto cadere neanche quando avevo 25 anni. Con l'esperienza poi cerchi sempre di dare il massimo quando serve, invece quando sei giovane vai più a vita persa. Quando conta però in gara devi essere pronto a rischiare tutto".

Informazioni aggiuntive di Oriol Puigdemont

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing, Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing, Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
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