Valentino non ha più dubbi: "Continuo con il telaio nuovo della M1"

Valentino Rossi non ha più dubbi: il nuovo telaio che la Yamaha ha introdotto nei test di Barcellona è la strada giusta da seguire. Il "Dottore" ha trovato dei riscontri positivi anche nella prima giornata di prove del GP d'Olanda, conclusa al sesto posto, e quindi ha deciso che continuerà ad utilizzarlo per tutto il resto del weekend di Assen.

"Sono stato quinto stamattina e sesto oggi pomeriggio. Mi sono trovato piuttosto bene con la moto ed è stato positivo perché siamo riusciti a fare due turni con il telaio nuovo e non è una cosa così scontata ad Assen. Confermo che mi trovo meglio con il nuovo telaio e che continuerò ad usarlo. Purtroppo ne abbiamo solo uno, quindi sarà un po' difficile gestire la cosa, ma ci proveremo" ha detto il pesarese.

"C'è ancora un po' di lavoro da fare, perché ho un po' di chattering e nel veloce non sono fantastico. Il bilanciamento della moto non è ancora il moto e ci sono ancora da scegliere le gomme, però non siamo tanto lontani e come primo giorno non è male" ha aggiunto.

Escluso un Maverick Vinales in grande spolvero, questo venerdì di Assen ha mostrato un certo equilibrio in pista: "Questa è una pista dove solitamente le Michelin vanno bene e quando le gomme vanno bene c'è anche meno differenza tra una moto e l'altra. Il problema diventa grande quando le gomme soffrono, ma oggi lavoravano bene ed abbiamo già fatto dei tempi abbastanza buoni. Però oltre al giro veloce, secondo me Vinales oggi ha fatto molto bene anche a livello di passo, perché ha girato abbastanza in 1'34" basso. Io spero di riuscire ad usare quello che abbiamo capito oggi per domenica e sperare di lottare per il podio, perché ancora con questo passo qui non basta".

Per domani è prevista pioggia, ma anche quello potrà essere un banco di prova importante per il nuovo telaio della M1: "Sarà molto interessante provare il telaio nuovo anche sul bagnato, perché con la moto 2017 soffrivo parecchio in quelle condizioni, quindi può essere utile per capire se c'è un passo avanti anche da quel punto di vista. Però spererei in una giornata con le condizioni come oggi, anche se è molto difficile".

Valentino non ha nascosto che c'è un pizzico di rammarico legato al fatto che il telaio giusto per lui sia arrivato solo ora: "Riesco a guidare la moto meglio, come piace a me. Faccio meno fatica e mi diverto di più: solitamente quando è così riesco ad andare un po' più forte. In effetti c'è un po' di rammarico che sia arrivato solo ora, perché Jerez, Le Mans, Mugello e Barcellona erano tutti piste su cui si poteva fare meglio. Speriamo di ricominciare forte da qui".

Ora sono ben 18 GP che manca una vittoria. Assen può essere un buon terreno per la riscossa, anche se viste le recenti difficoltà non l'aveva segnata come una gara da vincere a tutti i costi: "Naturalmente non vincere mi dispiace molto, ma mi cambia poco, nel senso che io cerco di dare sempre il massimo e di essere concentrato al 100%. Diciamo che come momento della stagione non so se sia da bollino rosso, però mi piacerebbe molto domenica cercare di lottare per il podio e di fare una bella gara".

Infine, il 9 volte iridato ha detto la sua anche sul momento magico di Andrea Dovizioso, reduce da due vittorie tra Mugello e Barcellona: "Penso che Dovizioso stia facendo un lavoro egregio, ma già dall'anno scorso, perché era veloce, ma è stato spesso sfortunato. Quest'anno però va più forte e se vinci due gare di fila non è un caso. E' assolutamente in lizza per il campionato, quindi c'è solo da fargli i complimenti".

Informazioni aggiuntive di Casper Ferwada