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Valentino: "Marc difende Jorge? Il filotto non ci sarebbe stato con la vecchia curva 10"

Il pesarese non si accanisce contro Lorenzo dopo le scuse di Lorenzo, ma contesta il disegno della curva che è stato fortemente voluto da Marc Marquez. Rossi è convinto che sarebbe stato in lotta per il podio con la ritrovataa Yamaha.

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing, sliding

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing, sliding

Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi non affonda contro Jorge Lorenzo. Il Dottore ha accettato le scuse del maiorchino anche se gli resta il rammarico di aver perso un’occasione per conquistare un buon risultato a Barcellona dopo il disastro del Mugello.

Il pesarese molto equilibrato nei giudizi su Jorge non si risparmia una stilettata finale nei confronti di Marc Marquez, confermando che il dente duole dove la lingua batte…
“Non è la prima volta che succede e non sarà nemmeno l’ultima – ammette Valentino - . Jorge arriva da un momento difficile. Era lì davanti e ci ha provato. Mi dispiace un sacco perché mi ero liberato di Petrucci ed ero in lotta con tutti quelli che si potevano giocare il podio. Cosa dire: sono sfortunato, perché se arrivavo un attimo dopo riuscivo a passare. Ma dopo il Mugello ero molto più disperato perché oggi sarei stato competitivo”.

Jorge ha fatto bene a provarci?
“Era molto meglio se non ci provava, ha fatto un errore: l’ho sentito nell’intervista dopo il crash che avrebbe preferito cadere da solo e, invece, ci ha stesi tutti e tre”.

Eri in grado di lottare per il podio?
“Il podio me sarei giocato anche se non cadeva nessuno perché stavo andando davvero forte, più forte di quanto pensassi. In questo weekend a basso grip anche gli altri sono andati in difficoltà, mentre la nostra moto lavorava bene, quindi questo è positivo per il futuro”.

Il dream team Honda ha ottenuto il… massimo risultato: che decisione ti aspetti dalla direzione gara?
“Non vorrei mettermi in queste cose, per me andrà bene qualunque cosa deciderà la direzione di gara…”.

Che pensi del weekend di gara spagnolo?
“Cosa posso dire: peccato! È stato un weekend positivo, dopo che al Mugello era stato un incubo dove ero andato veramente piano. Qui siamo stati bravi e la moto andava meglio e abbiamo lavorato bene anche nel box. Abbiamo cercato di fare la scelta giusta con le gomme e secondo me ci avevamo preso perché mi sentivo bene”.

“Peccato, perché non abbiamo visto come saremmo andati. Io stavo cercando di passare Petrucci e sono arrivato proprio nel momento in cui Lorenzo è caduto. Mi sono fatto anche un po’ male perché sono rimasto con la caviglia in mezzo alle moto e ho dato una bella botta anche quando sono caduto. Però, dai, sono cose che in gara succedono”.

Sei arrivato forte, ma saresti riuscito a svoltare?
“Sì, ero dietro a Petrux e la cosa mi dava un po’ di fastidio perché mi sentivo più veloce di lui. Mi sono detto: mi butto dentro perché sono più veloce e poi se vado largo alla peggio mi incrocia la traiettoria, ma intanto mi faccio vedere. E, infatti, sono arrivato in curva piuttosto veloce e magari sarei finito leggermente largo. Il problema è stato che proprio in quel momento, mentre ero attaccato ai freni per entrare in curva, la moto di Lorenzo mi ha falciato, perché io quella curva l’avrei chiusa”. 

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Dove saresti potuto arrivare?
“Mi stavo trovando bene. Avevo montato la soft davanti ed è stata la scelta giusta e ho messo la media dietro perché già stamattina andavo abbastanza forte e oggi pomeriggio con più caldo era ancora meglio. Ero solo un po’ preoccupato a sinistra perché non avevo abbastanza grip, ma con la temperatura alta dell’asfalto stavo andando forte e la cosa mi avrebbe potuto aiutare a fine gara. Avrei potuto giocarmi la vittoria con i più veloci, Marquez, Maverick e Dovizioso. A quel momento eravamo i più rapidi. Avevo già superato Quartararo e Petrucci che mi sembrava già in difficoltà, però queste sono cose che contano poco”.

Marquez ha un po’ giustificato Marquez sostenendo che a quella curva può succedere…
“Beh, allora bastava lasciare la curva come era prima! Però qualcuno ha lottato fortemente in safety commission per usare questa, mentre sarebbe bastato usare la 10 che c’era prima e non sarebbe successo niente. Questo è un tornantino che torna indietro tipo la svolta in un parcheggio del Conad, non ha molto a che fare con una pista di moto, ma si è scelto di tenere questa configurazione ed è successo il patatrac…”.

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

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Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

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Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

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Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

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Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

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