Valentino: "La cosa importante sarà essere forti ogni domenica"
Il "Dottore" ha avuto una prima impressione positiva sulla nuova Yamaha M1, specialmente nei test in Malesia, ma sa che bisognerà continuare a lavorare duramente se l'obiettivo finale deve essere il suo decimo titolo.
Foto di: Yamaha MotoGP
Valentino Rossi si appresta a cominciare la sua 12esima stagione in Yamaha e, dopo tre secondi posti consecutivi nel Mondiale MotoGP, il "Dottore" spera che questa possa essere quella che finalmente gli regalerà il decimo titolo iridato.
Non a caso, durante la presentazione della M1 2017, avvenuta al quartier generale della Movistar a Madrid, il pesarese ha parlato sempre di una certa emozione nell'iniziare una nuova avventura: "E' un'altra partenza, quindi si cerca sempre di fare meglio, di migliorare la preparazione e tutto il pacchetto. E' sempre una grande emozione iniziare una nuova stagione, ma siamo abbastanza pronti".
La novità principale in squadra è l'arrivo di Maverick Vinales al posto di Jorge Lorenzo. Lo spagnolo è stato velocissimo fin dalle prime uscite sulla M1, quindi per il 9 volte iridato si prospetta come un altro compagno ostico da affrontare.
"Nel nostro team ho sempre avuto un compagno di squadra forte, perché prima c'era Lorenzo. Maverick però mi ha colpito fin dal primo tempo. Sinceramente avrei preferito che ci avesse messo un po' di più ad andare forte, ma sfortunatamente per me è molto veloce. E' già stato molto veloce, quindi devo cercare di capire come ha fatto. Penso che insieme potremo fare un grande lavoro per migliorare la moto e per portarla sul podio ogni weekend".
La cosa che conta di più per Valentino è che la prima impressione della M1 2017 sia stata positiva. Non tanto nei test effettuati a Valencia, quanto in quelli della settimana successiva in Malesia. Sarà fondamentale però proseguire su questa linea anche in quelli da affrontare prima dell'inizio della stagione.
"L'ho provata per la prima volta a Valencia, subito dopo la fine del Mondiale, ma ho avuto modo di fare più chilometri e di lavorare di più sulla moto nuova quando ci siamo spostati a Sepang. Abbiamo scoperto un buon potenziale e sembra che possiamo essere forti. Sarà importante lavorare bene nei tre test pre-campionato, nei quali la Yamaha porterà del materiale nuovo, per farci trovare pronti alla prima gara dell'anno in Qatar. La prima impressione però è molto positiva".
Dopo i grandi cambiamenti regolamentari del 2016, quest'anno l'unico abbastanza sostanziale è il divieto ad utilizzare le ali. Secondo Valentino però bisognerà continuare a lavorare sui "soliti" aspetti per rendere al meglio, ovvero gomme ed elettronica.
"L'anno scorso sono cambiate molte cose e infatti abbiamo vissuto una stagione diversa dal solito, con tanti piloti che sono stati in grado di vincere. Quest'anno le regole rimangono le stesse, ma non credo che ci sia un aspetto su cui bisogna concentrarsi: bisognerà lavorare sulle gomme con la Michelin, specialmente sull'anteriore che ha creato dei problemi l'anno scorso. Ma anche sull'elettronica, perché ora abbiamo tutti lo stesso software, ma si può lavorare per farlo lavorare meglio sulla tua moto. Penso che questi dui aspetti saranno fondamentali, ma che bisognerà darsi da fare anche sui dettagli, che alla fine fanno sempre la differenza".
Sugli obiettivi per la stagione, il mantra è più o meno sembra essere quello degli ultimi anni: non parla tanto di campionato, quanto dell'importanza di essere competitivo ed in grado di lottare per la vittoria in ogni singolo weekend della stagione. La chiave per arrivare in fondo è questa per lui.
"La cosa importante sarà provare a fare delle buone gare e cercare di essere sempre abbastanza veloci per lottare per la vittoria. Essere sempre concentrati e forti sarà fondamentale. Per quanto riguarda il campionato, bisogna aspettare le prime gare della stagione per capire il potenziale della moto e quello degli avversari, ma la cosa importante è cercare di essere forti ogni domenica".
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