Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera

Ufficiale: Dovizioso e Ducati ancora insieme fino al 2020

Dopo una trattativa più travagliata del previsto, finalmente oggi è arrivata la firma su un rinnovo che aspettavano tutti i ducatisti: il forlivese continuerà in Rosso anche per le prossime due stagioni.

Andrea Dovizioso, Ducati Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Andrea Dovizioso, Ducati Team
Andrea Dovizioso, Ducati Team
Andrea Dovizioso, Ducati Team
Andrea Dovizioso, Ducati Team
Andrea Dovizioso, Ducati Team
Andrea Dovizioso, Ducati Team
Andrea Dovizioso, Ducati Team
Andrea Dovizioso, Ducati Team
Andrea Dovizioso, Ducati Team
Andrea Dovizioso, Ducati Team
Andrea Dovizioso, Ducati Team

La paura è passata per i tifosi della Ducati: Andrea Dovizioso continuerà ad essere il loro condottiero di punta anche nelle prossime due stagioni della MotoGP ed ora è tutto nero su bianco perché oggi a Le Mans è arrivata la tanto attesa firma sul contratto biennale che legherà le due parti fino alla fine del 2020.

Un bel sospiro di sollievo per i fan ducatisti, ma un epilogo che non appariva più tanto scontato due settimane fa, quando si era arrivati ad una sorta di muro contro muro, con "Desmodovi" che voleva vedersi riconoscere lo status di numero uno anche a livello economico e la Casa di Borgo Panigale che non sembrava intenzionata ad andare oltre a ciò che aveva già offerto.

In questo scenario l'ipotesi di un suo clamoroso passaggio ai rivali della Honda aveva preso sempre più corpo, almeno fino ad un paio di giorni fa, quando il forlivese e la Ducati hanno fatto dei passi concreti per riavvicinarsi, capendo forse di avere bisogno uno dell'altra e viceversa per continuare a lanciare la sfida a Marc Marquez, come avevano fatto nella passata stagione fino all'ultima gara di Valencia, con tanto di sei vittorie.

Già ieri Dovizioso aveva aperto uno spiraglio bello grosso, rivelando che le due parti si erano riavvicinate e che ormai era solo una questione di dettagli. E infatti già dalla mattinata nel paddock di Le Mans ha iniziato a circolare la voce che ormai la firma era cosa fatta, come è stato in effetti confermato dall'annuncio di pochi istanti fa, che sottolinea che quindi diventeranno otto le stagioni in Ducati di Andrea.

 

Ora resta da capire chi andrà a riempire l'altra casella all'interno del box Ducati, con Jorge Lorenzo che continua a ripetere che continuare con la Rossa è la sua priorità, anche se sulle sue tracce c'è anche la Suzuki.

Nel caso in cui il maiorchino dovesse partire, le alternative più quotate portano a due piloti italiani: la più accreditata è quella della promozione di Danilo Petrucci, già pilota ufficiale Ducati ma appoggiato al Pramac Racing. Ma occhio anche ad un possibile ritorno di Andrea Iannone, che in sella alla Desmosedici GP è sempre stato molto veloce nei suoi quattro anni da ducatista.

Il tassello più importante però è andato al suo posto, perché la Ducati non poteva davvero permettersi di perdere "Desmodovi", un pilota che ormai il Desmo ce l'ha addirittura nel soprannome e nel DNA. Ora quindi si può tornare a pensare alla caccia a Marquez in pista...

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Le Mans, Libere 1: Marquez di un soffio su Dovizioso e Vinales
Articolo successivo Le Mans, Libere 2: Dovizioso batte la best pole davanti a Marquez e Rossi

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera