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Ufficiale: Alex Rins ha rinnovato con la Suzuki fino alla fine del 2020

La conferma del pilota spagnolo da parte della Casa di Hamamatsu era una cosa ormai scontata, visto che i giapponesi non volevano farsi scappare un pilota in rampa di lancio. Il nuovo biennale ora è stato messo nero su bianco.

Alex Rins, Team Suzuki MotoGP

Alex Rins, Team Suzuki MotoGP

Gold and Goose / Motorsport Images

Alex Rins, Team Suzuki MotoGP
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Alex Rins, Team Suzuki MotoGP
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Alex Rins, Team Suzuki MotoGP
Alex Rins, Team Suzuki MotoGP

Il mercato piloti della MotoGP ha messo al suo posto un altro tassello proprio alla vigilia del GP di Francia, anche se in questo caso parliamo di un'ufficialità che appariva ormai scontata: quella del rinnovo di contratto tra Alex Rins e la Suzuki.

La Casa di Hamamatsu due anni fa ha puntato sul talento spagnolo per provare a ripetere l'impresa tentata con successo nel 2015 con Maverick Vinales. Dopo un primo anno molto travagliato, a causa degli infortuni, ma anche di una GSX-RR poco competitiva e molto difficile da guidare, in questo primo scorcio di 2018 si sono iniziati a raccogliere i primi frutti.

Rins, infatti, è stato molto veloce nell'arco di tutti i test invernali e in Qatar ha corso con i migliori prima di finire ruote all'aria nella gara d'apertura. La consacrazione definitiva è arrivata in Argentina, dove ha battagliato per la vittoria, chiudendo terzo e conquistando il suo primo podio in MotoGP.

E' vero che poi ad Austin e a Jerez sono arrivati altri due ritiri, ma Alex ha dimostrato nuovamente che il talento di base c'è e va solo affinato. E' normale quindi che la Suzuki abbia deciso di non lasciarselo scappare ed abbia messo nero su bianco un altro contratto di due anni, assicurandosi quindi di tenerlo nella sua squadra ufficiale fino al termine della stagione 2020.

"Sono molto contento di questo rinnovo di contratto. Il mio debutto l'anno scorso è stato complicato: c'è stato l'infortunio alla schiena nei test di Valencia, poi quallo alla caviglia in allenamento e quello al braccio ad Austin. Quindi dopo sole due gare avevamo già vissuto dei momenti molto difficili, ma la Suzuki mi ha sempre mostrato un grande sostegno" ha detto Rins.

"Siamo stati in grado di ribaltare la situazione con pazienza, con il duro lavoro e finalmente quest'anno abbiamo ottenuto il primo podio insieme in Argentina. Ma non importa quali siano i risultati, perché l'umore nel box è sempre stato molto buono. Il team ha sempre creduto in me e io so che posso fidarmi delle capacità dell'azienda e del team, con la certezza che possiamo continuare a puntare a grandi risultati. Ora dobbiamo solo continuare a lavorare duramente" ha aggiunto.

Soddisfatto per la firma anche il team manager Davide Brivio: "Sono davvero felice di aver potuto finalizzare il rinnovo del contratto di Alex per le stagioni 2019 e 2020 della MotoGP. Alex sta crescendo e sta migliorando velocemente. Sapendo che avremo ancora parecchio tempo a disposizione insieme, tutti potranno concentrarsi per cercare di ottenere dei risultati importanti con lui. Sono felice inoltre che Alex sia felice di proseguire con noi e voglio ringraziare tutti quanti per aver creato un ambiente piacevole per lui, nel quale si sente a suo agio a lavorare. Ora continuiamo a fare questo ottimo lavoro per portare avanti questo entusiasmante progetto".

Ora bisognerà vedere chi andrà ad affiancarlo a partire nella prossima stagione, perché i due podi consecutivi conquistati a cavallo tra il Texas e la Spagna hanno fatto risalire le quotazioni di Andrea Iannone, ma è chiaro che se sul mercato dovesse esserci un pezzo da novanta come Jorge Lorenzo la tentazione sarebbe grande per una Casa come quella giapponese che è ancora alla ricerca del salto di qualità definitivo.

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