Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera

Test MotoGP Valencia: poche novità, ma interessanti

A 48 ore dalla fine del Mondiale, si riaccendono i motori. Occhi puntati in casa Honda sul debutto di Alex Marquez, anche se sulla RC213V di LCR in questi due giorni. Con Valentino Rossi esordisce il nuovo capo tecnico David Munoz.

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Gold and Goose / Motorsport Images

Per l'ultima volta, il circuito di Valencia sarà il teatro sia della fine della stagione della MotoGP che dell'inizio di quella successiva. Neanche 48 ore fa è calata l'ultima bandiera a scacchi del 2019 e oggi alle 10 prenderà il via il 2020 con la prima giornata di test collettivi.

Come detto, sarà l'ultima volta che il Circuito Ricardo Tormo avrà questo privilegio, perché questa "classica" è stata cancellata dal calendario dei test in vista del 2021, che inizieranno invece a Jerez de la Frontera a pochi giorni dalla gara valenciana.

Sicuramente gli occhi saranno puntati soprattutto sulla Honda, anche se per il momento è rimandato il debutto dei fratelli Marquez sotto allo stesso box. Accanto a Marc, in quello della HRC, ci sarà il collaudatore Stefan Bradl, che era già stato convocato dopo il ritiro di Jorge Lorenzo. Il fratello Alex, fresco di firma con il factory team, prenderà sì le misure alla RC213V, ma alla moto in versione 2019 del team Lucio Cecchinello, orfana in questa due giorni dell'infortunato Takaaki Nakagami.

La Casa giapponese è probabilmente quella più avanti di tutte con lo sviluppo della nuova moto, visto che Marc Marquez ha iniziato a collaudarla addirittura dai test di Barcellona. Tuttavia, è anche la moto che forse ha più bisogno di essere resa "a misura d'uomo", visto che nel 2019 solamente il #93 è riuscito a sfruttarla, mentre tutti gli altri hanno faticato davvero tanto e ne sa qualcosa proprio Lorenzo.

Ci saranno sicuramente delle novità anche in casa Ducati, dove l'obiettivo primario è quello di cercare di migliorare il turning della Desmosedici GP, che nel 2019 è tornato ad essere un po' un tallone d'Achille. A Borgo Panigale però useranno ancora questi test e quelli della settimana prossima a Jerez per capire la direzione definitiva da prendere. Per vedere la GP20 bisognerà invece aspettare l'anno prossimo, a Sepang.

Stesso discorso che vale anche per la tanto attesa moto nuova dell'Aprilia, che si vedrà solamente in Malesia. Nel frattempo però Andrea Iannone ed Aleix Espargaro continueranno a testare qualche piccola novità sulla RS-GP attuale per capire se questa potrà portare benefici anche sulla moto 2020.

In casa Yamaha il punto focale del lavoro dovrebbe essere il motore, che è in maniera piuttosto evidente il punto debole della M1 da qualche anno a questa parte. I piloti chiedono cavalli, ma Valentino Rossi ieri ha anticipato che dovrebbe esserci materiale per lavorare un po' su tutti i fronti nei prossimi due giorni. Senza dimenticare che nel box del "Dottore" farà il suo esordio anche il nuovo capotecnico David Munoz.

Anche per la Suzuki dovrebbe esserci un motore nuovo da provare. Si tratta di quello che era stato montato al tester Sylvain Guintoli in occasione del weekend di gara di Motegi e che quindi era costato anche una penalità al pilota francese. Parlando di collaudatori, c'è attesa per rivedere Dani Pedrosa in sella alla KTM, con la Casa austriaca che è quella che presenta le altre novità a livello di piloti: nel box del team ufficiale ci sarà Brad Binder, in quello di Tech 3 invece Iker Lecuona, che ha già mostrato un buon potenziale debuttando lo scorso weekend.

L'azione in pista inizierà alle ore 10 e si concluderà alle ore 17. Motorsport.com vi offrirà il LIVE della due giorni (con pausa dalle 14 alle 15), oltre ai commenti a caldo dei protagonisti ed ulteriori approfondimenti.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Puig: "Alex in Honda perché è campione del mondo, non per il nome"
Articolo successivo LIVE MotoGP, Test Valencia: Giorno 1

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera