Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera

Test MotoGP Qatar, Giorno 3: Aprilia di nuovo al top alle 19

Aleix Espargaro ha piazzato un'altra zampata con la nuova RS-GP, arrivando vicino a sfondare il muro dell'1'54" e scavalcando la Ducati di Miller. Bene anche Morbidelli, terzo con la Yamaha davanti alla Suzuki di Rins. Bel passo avanti di Pol Espargaro, sesto con la Honda. Cresce anche Bastianini, mentre Rossi è nelle retrovie.

Aleix Espargaro, Aprilia Racing Team Gresini

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Equilibrio è la parola d'ordine quando mancano due ore alla conclusione della terza giornata dei test di MotoGP in Qatar. Nelle prime cinque posizioni abbiamo le moto di cinque marchi diversi, ma soprattutto alle spalle dei primi due c'è un gruppo veramente compatto, con ben otto piloti racchiusi in appena tre decimi.

I nomi che continuano a brillare comunque sono sempre gli stessi. Pochi istanti dopo lo scoccare delle ore 19 locali, infatti, Aleix Espargaro è riuscito a riportare davanti a tutti la nuova Aprilia RS-GP, arrivando anche vicino ad essere il primo capace di infrangere il muro dell'1'54", fermandosi però a 1'54"152.

Una prestazione con cui ha soffiato la vetta della classifica alla Ducati di Jack Miller, che non sembra averci messo troppo ad acclimatarsi nella squadra ufficiale della Casa di Borgo Panigale, visto l'ottimo 1'54"367 che è riuscito a mettere a referto.

Terzo tempo per la migliore delle Yamaha, che ancora una volta è quella di Franco Morbidelli, sulla cui M1 sono in corso prove di elettronica per cercare di recuperare qualcosa in termini di motore. Sulle tre factory invece vanno avanti le prove con il nuovo telaio e bisogna dire che in termini di passo sta ottenendo degli ottimi riscontri Maverick Vinales.

Leggi anche:

Lo spagnolo è ottavo in 1'54"774, ma sta facendo dei long run sempre a cavallo tra l'1'54" alto e l'1'55" basso. Fabio Quartararo invece è leggermente più indietro, in decima posizione. Chi sta faticando per il momento, e tanto, è Valentino Rossi: al momento si ritrova relegato in 21esima posizione, con un ritardo di ben 1"8 dalla vetta.

Tornando a scorrere la classifica nelle posizioni di vertice, hanno fatto un bel passo avanti le Suzuki, con Alex Rins che si è portato quarto in 1'54"658 ed il campione del mondo Joan Mir che invece è settimo in 1'54"688. Oggi sulle GSX-RR dovrebbe essere valutato un nuovo telaio.

Tra i due portacolori della Casa di Hamamatsu ci sono invece le due Honda ufficiali e la notizia è la progressione di Pol Espargaro, che al secondo giorno sulla RC213V è riuscito a portarsi ad una manciata di millesimi dal collaudatore Stefan Bradl, parso veramente in grande forma in questi giorni.

Detto delle due Yamaha factory, nella top 10 c'è spazio anche per l'altra Ducati ufficiale di Pecco Bagnaia, nono, quindi i big sono già praticamente tutti nelle posizioni in cui devono stare. Mancano invece un po' all'appello le KTM: la migliore delle RC16 è quella di Miguel Oliveira, che occupa solo la 12esima piazza in 1'55"174. Ci sono invece piccoli segnali di ripresa da parte di Danilo Petrucci, ora 16esimo, ma appena sei decimi più lento del portoghese e davanti sia ad Iker Lecuona che a Brad Binder.

Per quanto riguarda i rookie, il miglior ora è Enea Bastianini, che si è portato in 15esima posizione con un 1'55"512. In progressione anche Luca Marini in 1'55"925, mentre dopo la caduta Jorge Martin non è ancora riuscito a scendere sotto all'1'56". A proposito di cadute, oltre alla sua e a quella di Alex Marquez, bisogna segnalare pure quella di Takaaki Nakagami alla curva 2.

I tempi alle ore 19 locali (le 17 in Italia)

Pos Pilota Moto Tempo Giri
1 Aleix Espargaro Aprilia 1'54”152 42
2 Jack Miller Ducati 1'54”367 35
3 Franco Morbidelli Yamaha 1'54”585 37
4 Alex Rins Suzuki 1'54”658 27
5 Stefan Bradl Honda 1'54”658 32
6 Pol Espargaro Honda 1'54”673 40
7 Joan Mir Suzuki 1'54”688 42
8 Maverick Vinales Yamaha 1'54”774 48
9 Pecco Bagnaia Ducati 1'54”857 31
10 Fabio Quartararo Yamaha 1'54”870 34
11 Alex Marquez Honda 1'54”952 34
12 Miguel Oliveira KTM 1'55”174 29
13 Takaaki Nakagami Honda 1'55”180 38
14 Johann Zarco Ducati 1'55”187 35
15 Enea Bastianini Ducati 1'55”512 26
16 Danilo Petrucci KTM 1'55”795 40
17 Yamaha Test 2 Yamaha 1'55”867 20
18 Iker Lecuona KTM 1'55”873 22
19 Luca Marini Ducati 1'55”925 26
20 Brad Binder KTM 1'55”944 33
21 Valentino Rossi Yamaha 1'55”991 25
22 Jorge Martin Ducati 1'56”238 24
23 Dani Pedrosa KTM 1'56”452 42
24 Sylvain Guintoli Suzuki 1'56”762 31
25 Lorenzo Savadori Aprilia 1'57”125 22
26 Michele Pirro Ducati 1'57”895 20
27 Yamaha Test 1 Yamaha 1'58”482 12
28 Takuya Tsuda Suzuki 1'58”910 25
29 Yamaha Test 3 Yamaha senza tempo 0

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Savadori: "Aprilia migliorata, mi devo avvicinare ad Aleix"
Articolo successivo Fotogallery MotoGP: l'ultima giornata del Test 1 in Qatar

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera