Test Buriram, Giorno 3, Ore 14: brilla Zarco, faticano Rossi e Lorenzo
Il francese della Yamaha Tech 3 ha segnato il nuovo primato del tracciato thailandese e precede le Honda di Crutchlow e Marquez. Valentino è 11esimo, Jorge torna sulla GP17 ed è 21esimo. Un serpente in pista ferma la sessione.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Dopo che le Yamaha hanno faticato abbastanza nelle prime due giornate, ci ha provato Johann Zarco a suonare la carica per la Casa di Iwata nel terzo ed ultimo giorno di test collettivi della MotoGP sul nuovo tracciato thailandese di Buriram.
Quando siamo arrivati allo scoccare delle ore 14 (oggi la sessione è iniziata con 30 minuti d'anticipo e si concluderà quando in Italia saranno le 11), davanti a tutti c'è il francese del team Tech 3, che con il suo 1'29"867 ha abbassato il limite dell'intera tre giorni.
Al momento il pilota transalpino è l'unico ad aver infranto il muro dell'1'30" oggi, ma è seguito abbastanza da vicino dalle due Honda di Cal Crutchlow e di Marc Marquez, distanziate rispettivamente di 197 e di 276 millesimi, con il campione del mondo che ha portato al debutto un nuovo forcellone sulla sua RC213V.
In quarta posizione si conferma piuttosto in palla Alex Rins, sceso fino a 1'30"178 con la sua Suzuki. Lo spagnolo è anche incappato in una caduta senza conseguenze. Stessa sorte capitata anche a Jack Miller, che con la vecchia GP17 è ancora una volta il più veloce tra i piloti Ducati in quinta posizione, a 323 millesimi.
Va detto però che Andrea Dovizioso è vicinissimo all'australiano, perché lo segue appena due millesimi più indietro. Non si può dire lo stesso per Jorge Lorenzo, oggi tornato a fare delle prove comparative con la GP17: il maiorchino non riesce affatto a trovare il feeling su questa pista e si ritrova addirittura 21esimo a 1"7 da Zarco.
Tornando a scorrere le prime dieci posizioni, in settima ed ottava ci sono due sorprese come Takaaki Nakagami, miglior rookie con la Honda LCR, e Tito Rabat, che sembra davvero un pilota nuovo da quando è salito sulla Ducati dell'Avintia Racing. Il quadro della top 10 si completa poi con la Honda di Dani Pedrosa e con la Ducati Pramac di Danilo Petrucci.
Ne è rimasto subito fuori Valentino Rossi, con una giornata che pare di nuovo complicata per le Yamaha ufficiali: il "Dottore" si ritrova a 770 millesimi ed il compagno Maverick Vinales è addirittura più indietro, 13esimo a 858 millesimi, ed ultimo tra i piloti che al momento pagano meno di un secondo.
Tra le due M1 si è inserito anche Andrea Iannone con la sua Suzuki, mentre subito dietro c'è l'Aprilia RS-GP di Aleix Espargaro, tallonata dalla Honda di un Franco Morbidelli che è arrivato davvero vicino ad infrangere il muro dell'1'31". Seguono poi le due KTM, con il collaudatore Mika Kallio che precede Bradley Smith.
Prosegue la crescita di Hafizh Syahrin in sella alla seconda Yamaha Tech 3. Il malese, al debutto sulla M1 ed in MotoGP in questa tre giorni, è 20esimo in 1'31"537. Questo vuol dire che ha ridotto a poco più di 1"6 il suo ritardo nei confronti della moto gemella di Zarco.
Da segnalare anche una bandiera rossa piuttosto curiosa sventolata quando la sessione era iniziata da circa una ventina di minuti: i commissari sono dovuti infatti intervenire per portare via un serpente che si era portato al centro della pista in prossimità della curva 3.
Pos. | Pilota | Moto | Tempo | Giri |
---|---|---|---|---|
1 | Johann Zarco | Yamaha | 1'29"867 | 47 |
2 | Cal Crutchlow | Honda | 1'30"064 | 57 |
3 | Marc Marquez | Honda | 1'30"143 | 72 |
4 | Alex Rins | Suzuki | 1'30"178 | 39 |
5 | Jack Miller | Ducati | 1'30"190 | 28 |
6 | Andrea Dovizioso | Ducati | 1'30"192 | 58 |
7 | Takaaki Nakagami | Honda | 1'30"456 | 61 |
8 | Tito Rabat | Ducati | 1'30"476 | 52 |
9 | Dani Pedrosa | Honda | 1'30"510 | 45 |
10 | Danilo Petrucci | Ducati | 1'30"573 | 43 |
11 | Valentino Rossi | Yamaha | 1'30"637 | 42 |
12 | Andrea Iannone | Suzuki | 1'30"718 | 60 |
13 | Maverick Vinales | Yamaha | 1'30"725 | 39 |
14 | Aleix Espargaro | Aprilia | 1'31"056 | 42 |
15 | Franco Morbidelli | Honda | 1'31"101 | 35 |
16 | Mika Kallio | KTM | 1'31"169 | 56 |
17 | Bradley Smith | KTM | 1'31"217 | 54 |
18 | Scott Redding | Aprilia | 1'31"311 | 32 |
19 | Alvaro Bautista | Ducati | 1'31"486 | 37 |
20 | Hafizh Syahrin | Yamaha | 1'31"537 | 47 |
21 | Jorge Lorenzo | Ducati | 1'31"627 | 40 |
22 | Thomas Luthi | Honda | 1'32"001 | 55 |
23 | Xavier Simeon | Ducati | 1'32"019 | 51 |
24 | Karel Abraham | Ducati | 1'32"024 | 38 |
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