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Suzuki: “Cercheremo qualcuno che sostituisca Brivio nel 2022”

Shinichi Sahara, team director Suzuki, rivela che per il 2022 Suzuki cercherà un sostituto di Davide Brivio. Il ruolo di team manager è rimasto vacante dopo il suo addio alla MotoGP e la Casa di Hamamatsu non ha ancora trovato una nuova figura di riferimento.

Shinichi Sahara, Team Suzuki MotoGP

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Il campione del mondo in carica MotoGP, Joan Mir, quest’anno sta cercando di difendere il titolo con i colori Suzuki. Proprio la Casa di Hamamatsu, da questa stagione ha dovuto fare a meno di Davide Brivio, passato in Formula 1 al team Alpine. L’assenza del team manager italiano, presente in Suzuki dal suo rientro fino al mondiale conquistato nel 2020, pesa moltissimo all’interno della squadra, che sta cercando di sopperire in qualche modo ma non ha ancora trovato una figura che possa sostituirlo.

Tuttavia, Shinichi Sahara, team director Suzuki, rivela alla vigilia del Gran Premio di Gran Bretagna che la squadra nipponica sta cercando un sostituto di Davide Brivio per la stagione 2022. Il team è arrivato a questa decisione a seguito di una prima parte di 2021 al di sotto delle aspettative, avara di successi e con prestazioni non all’altezza dei rivali. L’holeshot è arrivato solamente in Austria e i due piloti hanno immediatamente avvertito la differenza, elogiando il lavoro del team.

Suzuki dunque, sembra ormai convinta a riassestare la squadra attraverso la figura di un team manager e a spiegarlo è lo stesso Sahara: “La nostra moto è migliorata gara dopo gara, sono abbastanza soddisfatto della nostra performance, ma non sono soddisfatto dei risultati delle gare. Non cerchiamo dei miracoli, ragioniamo passo dopo passo e proviamo a non commettere errori. Andiamo sempre avanti. Potremo mostrare il nostro potenziale nella seconda metà di stagione, il nostro atteggiamento è forte. Chiaramente proviamo sempre a dare il massimo, non ci arrendiamo per il mondiale”.

“L’addio di Davide ci ha lasciato un grande lavoro – prosegue Sahara – perché ognuno nel team ha cercato di compensare. Il mio lavoro è aumentato rispetto a prima, perché dovevo coprire alcuni aspetti del lavoro di Davide. Per il resto di questa stagione manterremo questa struttura che abbiamo avuto fino ad ora. Ma sto pensando di modificare un po’ la struttura del team per il prossimo anno. Credo che dovremmo avere qualcuno che ricopra il ruolo di team manager e stiamo ragionando su quale sia la persona corretta”.

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