La domanda se la sono fatta in molti: qual è stata l'audience del Gp d'Italia al Mugello, prima gara della Moto Gp senza Valentino Rossi? Il Motomondiale, infatti, deve fare i conti con l'assenza del campione di Tavullia per qualche mese dopo la brutta alla frattura alla gamba durante le prove di venerdì ed è prevedibile che ci sia un calo di interesse.
Non è un mistero per nessuno che i riflettori si siano accesi sulla Moto Gp soprattutto per la capacità di emozionare e di comunicare di Valentino. E il Circus delle due ruote teme che si possa riprodurre l'effetto che si è abbattuto sullo sci quando Alberto Tomba aveva deciso il suo ritiro. È scomparso per un lungo periodo dalle dirette televisive, finendo nel dimenticatoio del grande pubblico.
La
diretta della gara vinta da Daniel Pedrosa e trasmessa su
Italia 1 è stata vista
4.803.000 spettatori, pari al 31,73% di share. Si è registrato un calo significativo dei telespettatori rispetto alla stessa gara dello scorso anno che era stata guardata da
6.700.000 di persone, con una share del 39,32%.
I freddi numeri parlano di quasi 2 milioni di spettatori, quasi uno su tre ha preferito fare altro piuttosto che stare davanti al televisore per seguire il Gp d'Italia. Va detto che la corsa in sé è stata piuttosto noiosa se escludiamo la lotta di Melandri e De Puniet con Stoner per le posizioni di rincalzo.
Troppo poco per scaldare gli appassionati. Quanto pesa l'assenza di Vale? Tanto, sicuramente tanto e lo scopriremo soprattutto nei prossimi Gp, quando la spinta emotiva del terribile botto si sarà affievolita.
Certamente la gradita telefonata in diretta del Dottore prima del via della corsa ha mantenuto in parte l'attenzione su chi potrebbe essere l'erede di Rossi in questo mondiale che è dimezzato dall'assenza del più forte.
E non è bastata, segno che la Dorna deve trovare delle soluzioni per arginare la prevedibile caduta di interesse nell'estate, in attesa che Vale torni in sella alla sua Yamaha M1 numero 46...
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