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Intervista

Santi Hernandez: "Rossi e Marquez sono simili in alcune cose"

Il capo-tecnico dello spagnolo in passato ha lavorato anche con il Dottore e ha provato ad analizzare ai microfoni di DAZN le differenze tra i due.

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Il vincitore della gara Marc Marquez, Repsol Honda Team
Il vincitore della gara Marc Marquez, Repsol Honda Team
Il vincitore della gara Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team, Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Marc Marquez, Repsol Honda Team, Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Marc Marquez in questi anni è diventato un killer infallibile in MotoGP. Se escludiamo il 2015, infatti, lo spagnolo non ha mai sbagliato un colpo portando sempre a casa il titolo a fine stagione. A sostenere il giovane rider di Cervera però c'è una vera e propria equipe in Honda che è diventata più di una famiglia per lui.

In particolare, tra gli uomini chiave dell'ascesa di Marc c'è sicuramente Santi Hernandez, capo-tecnico dello spagnolo, già campione del mondo nel 1999 con Criville e nel 2003 con Valentino Rossi.

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Hernandez durante un'intervista a DAZN ha parlato delle differenze e le similitudini che intercorrono tra il Dottore e l'iberico: "Vale e Marc su certe cose sono simili. Con questo non voglio dire che Marc è come Valentino. Quando ho potuto lavorare con Rossi era uno che sembrava non essere mai al box, non guardava le cose, erano tutte risate. In ogni caso era tutto studiato, conosceva i ritmi dei suoi avversari, arrivava al pomeriggio nel box e con i suoi tecnici cercava di tenere tutto sotto controllo. Marc in questo è molto simile".

Proprio domenica Marquez potrebbe conquistare il suo ottavo titolo iridato, ma Santi ai microfoni di DAZN ha preferito glissare: "Finché non l'avremo raggiunto non potremo dire di averlo vinto. Siamo molto vicini, ma non dobbiamo fidarci troppo di noi stessi. Ad Austin abbiamo perso 25 punti che tutti davano per scontato a causa di un errore. Dobbiamo imparare da quello. A questo punto il Mondiale lo possiamo solo perdere noi. Marc è maturato, ha capito che limitarsi, certe volte, è la cosa giusta da fare".

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Photo by: Gold and Goose / LAT Images

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