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Sachsenring, Libere 3: doppietta italiana con Iannone e Petrucci. Dovi dovrà fare la Q1

Bene Valentino Rossi sul giro secco, quarto, alle spalle di un redivivo Cal Crutchlow. Marquez sesto alle spalle della Ducati di Bautista. Dovizioso in difficoltà sul giro secco dopo aver lavorato tanto per la gara.

Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Andrea Iannone si conferma un fulmine sul giro secco in sella alla sua Suzuki GSX-RR, cogliendo il miglior tempo anche nel terzo turno di prove libere del Gran Premio di Germania di MotoGP.

Il pilota di Vasto è stato il primo a compiere un miglioramento significativo rispetto a ieri, poi si è confermato a pochi istanti dalla fine del turno fermando il crono in 1'20"438 sfruttando bene una gomma media all'anteriore e una soft al posteriore.

Danilo Petrucci firma una bella doppietta italiana piazzando la prima Ducati Desmosedici GP ufficiale in seconda posizione. Il pilota del team Pramac ha mostrato una certa incisività sul giro secco, mentre nella prima parte del turno ha lavorato per trovare soluzioni che gli consentano di consumare meno la gomma posteriore nei long run.

A sorpresa la Honda RC213V migliore non è quella di Marc Marquez - relegato in sesta posizione a quasi 3 decimi da Iannone - bensì quella del team LCR affidata a Cal Crutchlow. Il pilota britannico non sembra in grande spolvero sul passo gara, mentre sul giro secco ha sfruttato bene una hard all'anteriore e una soft al posteriore per entrare direttamente in Q2 grazie a un ottimo tempo che lo ha portato alle spalle dei due italiani.

Il terzo italiano nelle prime quattro posizioni è Valentino Rossi. Il "Dottore" si è concentrato sul ritmo gara nella prima metà delle Libere 3, migliorandosi subito grazie alle temperature più basse della pista. E' noto ormai che le Yamaha si trovino meglio con le basse temperature e i crono di questa mattina lo hanno confermato.

Stupisce Alvaro Bautista, secondo pilota Ducati in Top 5. Lo spagnolo si è anche tolto lo sfizio di comandare per qualche minuto la classifica generale e, soprattutto, di aver preceduto Marc Marquez al termine della sessione. La seconda Yamaha ufficiale, quella di Maverick Vinales, si trova in settima posizione.

2 millesimi più indietro c'è la prima Ducati del team ufficiale, quella di Jorge Lorenzo. Lo spagnolo si è migliorato di appena 1 decimo rispetto al suo miglior tempo firmato ieri pomeriggio, ma è stato sufficiente per qualificarsi direttamente alla Q2. Discorso diverso per Andrea Dovizioso, relegato in 11esima piazza dal sorprendente decimo tempo ottenuto da Dani Pedrosa.

Un colpo di reni inaspettato, specialmente considerando le difficoltà patite dallo spagnolo sia ieri che nella prima parte del turno. Dovizioso, nei suoi giri migliori, ha però avuto un evidente problema in Curva 8, con il posteriore che scivolava in inserimento e lo ha costretto a chiudere il gas.

Ducati ha comunque lavorato molto in ottica gara, cercando di trovare un compromesso nell'assetto che le possa consentire di consumare meno la gomma posteriore e arrivare competitive nell'ultima parte di gara. Per questo sulla moto di Dovizioso è apparsa una soluzione inedita in questo weekend, un peso posizionato nella parte terminale e inferiore della sella per cercare di far strappare meno la gomma posteriore.

Detto del decimo posto di Pedrosa che costringerà Dovizioso a girare già in Q1, Alex Rins ha portato la seconda Suzuki GSX-RR in nona posizione. Ricordiamo infine che Mika Kallio non ha girato a causa dell'incidente che lo ha visto protagonista ieri. Il finlandese della KTM sta bene, ma le contusioni procurate dall'impatto contro le barriere e contro lo la moto (che lo ha schiacciato contro gli airfence) lo hanno fatto propendere per chiudere qui il suo fine settimana di gara.

Cla # Pilota Moto Giri Tempo Gap Distacco km/h Speed Trap
1 29 Italy Andrea Iannone  Suzuki 23 1'20.438     164.295 291
2 9 Italy Danilo Petrucci  Ducati 22 1'20.537 0.099 0.099 164.093 292
3 35 United Kingdom Cal Crutchlow  Honda 21 1'20.615 0.177 0.078 163.934 293
4 46 Italy Valentino Rossi  Yamaha 23 1'20.719 0.281 0.104 163.723 292
5 19 Spain Alvaro Bautista  Ducati 25 1'20.730 0.292 0.011 163.701 293
6 93 Spain Marc Márquez Alenta  Honda 24 1'20.734 0.296 0.004 163.693 291
7 25 Spain Maverick Viñales  Yamaha 23 1'20.773 0.335 0.039 163.614 293
8 99 Spain Jorge Lorenzo  Ducati 21 1'20.775 0.337 0.002 163.610 294
9 42 Spain Alex Rins  Suzuki 22 1'20.790 0.352 0.015 163.579 290
10 26 Spain Daniel Pedrosa  Honda 24 1'20.868 0.430 0.078 163.421 294
11 4 Italy Andrea Dovizioso  Ducati 24 1'20.915 0.477 0.047 163.326 296
12 41 Spain Aleix Espargaro  Aprilia 23 1'21.103 0.665 0.188 162.948 289
13 43 Australia Jack Miller  Ducati 21 1'21.150 0.712 0.047 162.853 292
14 38 United Kingdom Bradley Smith  KTM 23 1'21.279 0.841 0.129 162.595 289
15 5 France Johann Zarco  Yamaha 21 1'21.300 0.862 0.021 162.553 291
16 30 Japan Takaaki Nakagami  Honda 27 1'21.332 0.894 0.032 162.489 287
17 44 Spain Pol Espargaro  KTM 21 1'21.439 1.001 0.107 162.276 291
18 45 United Kingdom Scott Redding  Aprilia 19 1'21.524 1.086 0.085 162.106 288
19 53 Spain Tito Rabat  Ducati 22 1'21.740 1.302 0.216 161.678 289
20 6 Germany Stefan Bradl  Honda 20 1'21.970 1.532 0.230 161.224 289
21 55 Malaysia Hafizh Syahrin  Yamaha 22 1'22.122 1.684 0.152 161.605 290
22 12 Switzerland Thomas Lüthi  Honda 23 1'22.138 1.700 0.016 160.895 284
23 17 Czech Republic Karel Abraham  Ducati 21 1'22.537 2.099 0.399 160.117 286
24 10 Belgium Xavier Simeon  Ducati 21 1'22.969 2.531 0.432 159.283 288

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