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Rossi ultimo, lo consola Marini 3°: "Sono orgoglioso di Luca"

La sua ultima qualifica in Italia è andata davvero male, quindi domani il "Dottore" prenderà il via dall'ultima casella dello schieramento. Le uniche consolazioni sono il terzo posto del fratello Luca e il ricordo di Marco Simoncelli, ancora vivissimo a 10 anni dalla sua scomparsa.

Luca Marini, Esponsorama Racing, Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT, Francesco Bagnaia, Ducati Team

Luca Marini, Esponsorama Racing, Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT, Francesco Bagnaia, Ducati Team

Gold and Goose / Motorsport Images

Ultimo è stata una parola ricorrente per Valentino Rossi negli ultimi giorni. Ultimo Gran Premio in Italia della sua carriera in MotoGP, ultima volta sua Misano, ultimo casco celebrativo. A questi però oggi se ne è aggiunto uno che il "Dottore" avrebbe evitato volentieri: quello sulla griglia di partenza del Gran Premio del Made in Italy e dell'Emilia Romagna.

Le qualifiche di oggi si sono disputate con quelle condizioni che ormai sappiamo essere particolarmente critiche per la Yamaha, quando sulla pista inizia ad asciugarsi dopo la pioggia. E la riprova è che anche il leader iridato Fabio Quartararo non è riuscito a fare meglio del 15° tempo in griglia. E' chiaro però che per l'ultimo grande saluto al pubblico italiano il 9 volte campione del mondo avrebbe sperato in un risultato migliore del 23° posto sullo schieramento.

"Questo sinceramente speravo che non succedesse. Peccato che Savadori stamattina sia caduto e si sia fatto male, altrimenti ce la potevamo giocare con lui (ride). Scherzi a parte, oggi c'erano veramente delle brutte condizioni e non ho mai avuto feeling con la moto e con le gomme", ha detto uno sconsolato Rossi a fine giornata.

"C'era freddo, poi per spingere forte con le slick quando la pista è ancora umida ci vuole molto coraggio e molto cuore. Quindi è andata male e parto molto indietro, ma le previsioni per domani dicono che non dovrebbe piovere. Lo spero vivamente, perché in condizioni di asciutto normale possiamo essere più veloci e provare a recuperare qualche posizione", ha aggiunto.

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Se non altro, a tirargli su il morale ci ha pensato Luca Marini. Quasi per una congiunzione astrale, proprio nel suo ultimo weekend in Italia, il fratello si è andato a piazzare per la prima volta in prima fila, conquistando un ottimo terzo posto e meritandosi i complimenti di Valentino.

"Sono molto fiero di Luca e molto contento per lui. E' un risultato importante, perché quest'anno ha sofferto, perché da rookie si fa fatica, però non ha mollato ed è sempre stato lì. Però ci voleva una zampata secondo me, perché agli esordienti può capitare di fare casino, ma quelli di talento qualche lampo lo fanno, quindi è stato bravo".

"E' una cosa importante per il suo futuro, anche perché l'anno prossimo avremo dei progetti di alto livello insieme: correrà con una moto buona e lavorerà con tante persone che hanno lavorato con me, quindi sarà messo nella condizione di fare bene. Quindi ci voleva questo exploit e gli faccio i miei complimenti".

E a livello di congiunzioni particolari non poteva mancare quella con il grande amico che non c'è più, Marco Simoncelli. Oggi sono passati dieci anni dalla sua scomparsa e, proprio mentre Rossi stava parlando con la stampa, c'è stata una commemorazione davanti alla quercia che è stata piantata all'interno dell'omonima curva in suo ricordo.

 

"Sono già passati 10 anni. Per quello che riguarda la mia vita, si sente che sono passati, ma se penso al Sic mi sembra che sia passato molto meno dall'ultima volta che l'ho visto. E' stata durissima, un momento veramente drammatico soprattutto quel giorno a Sepang, perché mi domandavo come avrei fatto ad andare avanti e poi c'era tanto sconforto".

"I momenti che ho vissuto nel mio ufficio insieme ad Uccio e Max quel giorno credo che non me li scorderò mai purtroppo. Poi dopo è stata anche peggio, perché abbiamo perso un grande pilota e io ho perso un amico. Però anche ricordare il Sic, anche in una situazione così drammatica, è sempre una cosa bella. Mi sembra di averlo visto pochi mesi fa ed è sempre una bella sensazione".

Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT

Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT

Photo by: Gold and Goose / Motorsport Images

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