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Rossi: "Le gare 'flag to flag' sono più pericolose"

Dopo una buona qualifica, il "Dottore" non è andato oltre l'11esimo posto in gara a Le Mans, non riuscendo a trovare il giusto ritmo in condizioni miste e pagando anche un contatto con Pol Espargaro. Ancora una volta però il pesarese ha sottolineato che eviterebbe volentieri di fare le gare "flag to flag".

Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT

Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT

Gold and Goose / Motorsport Images

"Il risultato non è niente di speciale, anche se rimane un weekend nel quale siamo riusciti a confermare i miglioramenti dei test di Jerez". E' questo il punto di partenza dal quale Valentino Rossi ha analizzato l'11esimo posto conquistato a Le Mans, un piazzamento che se non altro gli permette di tornare a marcare qualche punticino dopo tre zero consecutivi.

Un risultato che forse avrebbe potuto essere migliore se non fosse venuta fuori una gara pazza, con la pioggia arrivata ad imporre un "flag to flag" dopo appena pochi passaggi, ma che è dipeso anche da altri fattori importanti oltre che da condizioni di pista solitamente poco digeste alla Yamaha.

"Le condizioni miste per noi oggi sono state un problema. Ero forte sul bagnato, stamattina avevo fatto un gran Warm-Up. Il mio passo non era male sull'asciutto, quindi avrei potuto fare una bella gara. Quando è un mix però soffriamo troppo ed è un peccato, perché avremmo potuto fare meglio", ha detto quasi con rassegnazione il "Dottore" dopo la gara.

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Uno dei fattori che hanno contribuito a complicare la sua gara è stato un contatto con Pol Espargaro e Franco Morbidelli avvenuto alla curva 11, dopo che lo spagnolo della Honda aveva rischiato di incappare in un highside ed era rientrato in traiettoria in maniera abbastanza discutibile.

"Pol è stato sicuramente molto aggressivo. Ha preso un'imbarcata e io lo avevo passato, ma poi è entrato nella curva successiva più forte e si è appoggiato a me. Stavamo già andanto larghi, ma poi è arrivato anche Morbidelli ed ha dato una spintina in più, così sono finito fuori dalla pista".

"Diciamo che è andata già bene a non essere caduti tutti e tre. Ho perso una vita, perché in quel momento ero settimo e mi sono ritrovato 13esimo, ma è andata bene che non ci siamo stesi".

L'altro fattore è stata la scelta delle gomme da bagnato da utilizzare dopo il cambio moto. Il pesarese ha ammesso infatti che con una coppia di media forse le cose sarebbero potute andare diversamente.

"Avrei anche potuto mettere le gomme medie sulla moto da bagnato, ma ci aspettavamo che la pioggia arrivasse più avanti nella gara. Purtroppo ha iniziato a piovere abbastanza presto, quindi alla fine ero abbastanza in difficoltà con le soft".

 

A tutto questo bisogna aggiungere che il 9 volte iridato non ha mai nascosto di non essere un grande tifoso del regolamento "Flag to Flag".

"Non mi piacciono le gare 'flag to flag', perché penso che siano più pericolose. E' difficile perché a volte sei costretto a girare con le slick sul bagnato o l'opposto. Preferisco le gare normali, nelle quali puoi prendere il tuo ritmo e fare la tua strategia. Così è tutto più difficile".

Resta almeno la consolazione di aver confermato il passo avanti dei test di Jerez e la speranza di poterlo convalidare nuovamente tra due settimane su una pista amata come quella del Mugello.

"Spero che il pacchetto funzioni anche al Mugello, perché qua sono andato meglio. Ho sempre lottato per stare nella top 10, quindi abbiamo fatto uno step rispetto alle prime gare. Ogni pista è un po' una storia a sé, ma anche al Mugello speriamo di ritrovare questo feeling e di essere un po' più veloci. Penso che sia possibile che ci sarà anche un nuovo casco speciale".

Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT

Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

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