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Intervista

Rossi: "La storia di Dovizioso un esempio per i più giovani"

Valentino Rossi ha affermato come la stagione disputata da Dovizioso debba servire da esempio ai giovani talenti per non mollare mai anche nelle difficoltà e funga da monito ai team per lasciare ai piloti il tempo di crescere ed imparare.

Podio: il vincitore della gara Andrea Dovizioso, Ducati Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Andrea Dovizioso, Ducati Team
Andrea Dovizioso, Ducati Team, Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP
Andrea Dovizioso, Ducati Team
Andrea Dovizioso, Honda
Podium: Andrea Dovizioso, Honda
Podium: Andrea Dovizioso, Álvaro Bautista, Jorge Lorenzo
Andrea Dovizioso, Ducati Team
Andrea Dovizioso, Ducati Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team, Andrea Dovizioso, Ducati Team

Andrea Dovizioso ha esordito in MotoGP nel 2008 affrontando due stagione come pilota ufficiale Honda prima di passare alla Ducati e solamente in questa stagione ha avuto la possibilità di trovarsi in lotta per il titolo iridato.

Andrea, inoltre, è riuscito sempre nel 2017 a quadruplicare le vittorie ottenute nelle stagioni precedenti, conquistando sei successi e diventando l'unico pilota in grado di contendere il titolo a Marc Marquez sino all'ultimo appuntamento.

Valentino Rossi ha definito l'annata di Dovizioso come una "bella storia" nella quale il pilota di Forlì è riuscito a riscattarsi dopo le difficoltà affrontate nel corso della sua carriera ed ha auspicato che l'esempio di Dovizioso possa servire anche ai talenti più giovani per non mollare mai.

"La storia di Dovizioso è un qualcosa di positivo visti i periodi complicati che ha dovuto affrontare specialmente in MotoGP".

"Tutti dovrebbero imparare da lui. Andrea non ha mai mollato e soprattutto non ha mai perso la fiducia nei propri mezzi".

"In nove anni è riuscito a vincere due gare e poi ne ha vinte altre sei in una sola stagione. Per fare una cosa simile devi essere molto forte e bilanciato".

"Noi cerchiamo di aiutare i nostri ragazzi lavorando con loro per farli migliorare. Ovviamente c'è fretta di ottenere subito dei risultati, ma serve anche del tempo e questo vale in tutti gli sport, non solo in MotoGP. In ogni sport tutti vogliono dei risultati immediati e tu non puoi aspettare perché il tempo scorre velocemente".

Luthi: "Non tutti sono Marquez"

Thomas Luthi affronterà la prossima stagione in MotoGP con il team Marc VDS all'età di 31 anni dopo aver trascorso ben sedici anni tra 125, 250 e Moto2.

Lo svizzero ha affermato come ci sia stato un cambio di mentalità tra i team principal e adesso esiste un consapevolezza di come non ci si possa aspettare delle performance al livello di quelle di Marquez

"C'è stato un periodo, ed è stato incredibile, in cui tutti cercavano piloti ventenni come Marc o Miller".

"Credo che adesso si sia compreso come non tutti i piloti siano Marquez e ad alcuni ragazzi serva del tempo per imparare".

"Per me è stata abbastanza dura. Ho 31 anni e potrei sembrare troppo vecchio. Pensavo di non avere più opportunità. E' positivo vedere un pilota di 38 anni come Rossi essere ancora in grado di lottare per il vertice e vincere delle gare. Questo è certamente un aiuto".

Informazioni aggiuntive di Lena Buffa 

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